Sarà anche un match tra under 20, ma il fascino del torneo per eccellenza della palla ovale c’è tutto: il Sei Nazioni si appresta a sbarcare, per la prima volta, in Trentino.

Venerdì 20 marzo, alle 19, lo stadio Quercia di Rovereto ospiterà infatti il match internazionale Italia-Galles Under 20, valido per la quinta e ultima giornata del Torneo 6 Nazioni di categoria. Così soltanto 24 ore prima della partita allo stadio Olimpico di Roma tra gli azzurri di Parisse e Castrogiovanni e i gallesi, in Trentino si potrà assistere alla sfida fra le promesse delle due nazionali che nei prossimi anni saranno protagonisti del torneo principe del vecchio Continente.
    
Il «6 Nazioni» è il più antico e importante torneo internazionale di rugby a 15 dell’emisfero settentrionale che ogni anno, a febbraio e marzo, si disputa sui campi delle diverse nazioni partecipanti. La manifestazione nacque nel 1883 con le quattro Nazionali delle Isole britanniche (Galles, Inghilterra, Irlanda e Scozia). Con l’ingresso della Francia nel 1910 divenne Cinque Nazioni per arrivare alla formula attuale in seguito alla ammissione dell’Italia nel 2000. La sempre crescente attenzione mediatica suscitata da questo grande evento ha offerto un grande impulso al movimento della palla ovale al punto di promuovere la nascita di tornei 6 Nazioni per atleti Under 20 e Femminile.

Quest’anno la Federazione Italiana Rugby ha chiesto alla Provincia di Trento e, nello specifico, al Comune di Rovereto, la disponibilità dello stadio Quercia per disputare Italia-Galles Under 20.

Proposta che ha entusiasmato, ovviamente, l’ASD Rugby Trento, che ha accettato l’invito della F.I.R. di gestire l’organizzazione dell’evento delegando il presidente gialloblù Fabio Pavanelli a coordinarne il Comitato organizzatore.

La partita sarà trasmessa in diretta su RaiSport1, mentre altre emittenti, come Eurosport, garantiranno la copertura internazionale.    

L’ingresso per il match allo stadio Quercia sarà gratuito e le società del territorio che partecipano al Comitato organizzatore sperano di vedere ripagati i propri sforzi da un pubblico caldo e numeroso.