Neruda, che impresa! Vinta la Coppa Italia di A2
Prosegue in Coppa Italia il dominio della Volksbank Südtirol Bolzano nella stagione 2014-15 di Serie A2 Femminile. Le altoatesine di Fabio Bonafede, prime in classifica, trionfano a Rimini superando con un netto 3-0 la Beng Rovigo e conquistano uno storico trofeo. La finale è equilibrata, soprattutto nel primo parziale deciso da una bordata di Lucia Bacchi, eletta Mvp dell'incontro (top scorer con 15 punti). Nelle successive due frazioni le giallonere di Diego Flisi perdono la presa e subiscono break mortiferi, come quello di 15-2 che permette al Neruda di passare nel terzo set da 5-9 a 20-11. La grinta della capitana Valeria Papa, le difese di Giulia Bresciani e la verve di Tiziana Veglia, entrata nel secondo set e autrice di un'ottima prestazione, costruiscono un successo limpido, che dà ulteriore slancio verso il termine della regular season.
Bolzano parte con l'estone Kajalina opposta alla palleggiatrice tedesca Mollers, Bacchi e Papa in banda, Repice e Gabrieli centrali, libero Bresciani. Il primo vantaggio del match lo acquisisce il Neruda: il servizio di Kajalina mette in crisi la ricezione giallonera e Mollers di seconda schiaccia l'8-5. Poi avanti con le fast di Repice, ma le rodigine recuperano e coach Bonafede ferma il gioco sul 16-16. Si procede punto a punto, Papa passa e Repice indovina il pallonetto del 24-23. Sul set point Bacchi esplode tre volte tutta la sua potenza e alla terza occasione mette a terra il 25-23.
Prova a partire forte Rovigo in avvio di secondo parziale, 5-1 con Guatelli in grande spolvero. Non si fa sorprendere Bolzano, che sul turno al servizio della neo-entrata Veglia produce il contro-break fino al 7-5 (parallela di Papa). Difesa di Bresciani e sberla di Bacchi sulla riga di fondo, 10-8 per il Neruda. Punto a punto, finché Papa si esalta e Lotti sbaglia in battuta.
Come nel set precedente, la Beng tenta di scappare e sul servizio di Manfredini scava un solco importante (5-1). L'errore di Manfredini dà respiro a Bolzano, che poi sfrutta il recupero di Papa per riportarsi a contatto 9-10. Invasione e muro di Veglia, Bolzano opera addirittura il sorpasso 11-10. Il parziale prosegue, Bacchi realizza il 13-10 e Repice firma l'ace del +4. Flisi inserisce Crepaldi per Guatelli, ma Veglia si alza a muro e stoppa Brusegan per la fuga. Bacchi è una furia, Kajalina piazza un altro muro e Bolzano intravede il traguardo (20-11). Dal 22-13 piccolo black-out altoatesino, Bonafede preferisce non rischiare e chiama time out sul 16-22. La pressione per lo storico obiettivo è forte, il punto di Papa è una liberazione (23-17). Lotti ha la rigiocata del -4, ma finisce in rete e sei match point per il Neruda.