Prestazione sottotono per la Delta Informatica Trentino Rosa, che nel giorno della Festa della donna viene sconfitta per tre set a uno dalla Beng Rovigo, perdendo così per la seconda volta nel girone di ritorno. Una partita al di sotto delle aspettative da parte delle ragazze di Gazzotti, che ha permesso a Rovigo, pur commettendo ventotto errori in quattro parziali, di ottenere una vittoria preziosissima in chiave playoff dove c’è una vera bagarre: la situazione infatti vede la Delta Informatica ancora al quarto posto a quota trentuno punti, con la stessa Rovigo e il Club Italia a ventinove, Aversa a ventotto e Pavia a ventisette.

Top scorer del match è risultata il capitano della Delta Giada Marchioron, con 23 punti realizzati (due a muro), risultando di fatto l’unico terminale offensivo efficace della squadra trentina. Tra le rodigine bene l’opposto Manfredini (21 punti), che ha guidato le compagne alla vittoria grazie anche al suo potente servizio (tre ace e tanti break ottenuti).

La Delta si presenta a Rovigo senza la sua palleggiatrice titolare, Ilaria Demichelis, ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia patito contro Olbia; in campo allora ci va Morolli assieme a Marchioron opposto, Pirv e Martini in banda, Candi e Lamprinidou centrali e Cardani libero; dall’altra parte della rete l’allenatore della Beng Diego Flisi opta per il sestetto composto da Pincerato al palleggio, Manfredini opposto, Lotti e Guatelli schiacciatrici, De Gennaro e Brusegan centrali e Zardo libero.

Le gialloblù non iniziano la sfida come dovrebbero, andando subito sotto 9-1 a causa del turno in battuta di Manfredini che manda in crisi la ricezione guidata dal libero Cardani, con Gazzotti costretto a chiamare due time-out discrezionali; la Delta si scuote e pian piano rosicchia punti alla Beng, portandosi fino al 18-15 grazie a Marchioron e Martini e qualche errore di troppo delle locali. Quando la rimonta sembra completa la Delta smette di giocare, permettendo a Rovigo di piazzare il break decisivo che vale infine il 25-17 con l’ace finale di Pincerato.

Gazzotti si fa sentire in panchina e il secondo set va molto meglio, grazie anche al calo della Beng: fino al suono obbligatorio della sirena il punteggio è equilibrato (11-12), poi la Delta ingrana le marce alte con Marchioron, Candi e Lamprinidou efficaci a muro (11-17) e si porta a casa il set agevolmente per 16-25.

L’equilibrio regna anche nel parziale successivo, sempre fino al time-out tecnico (11-12): da questo momento in poi la Delta si spegne, faticando a mettere giù palla e non riuscendo a contrastare la Beng a muro, con Manfredini, De Gennaro e Lotti sugli scudi che portano le rodigine al comodo 25-16.

Le gialloblù devono e vogliono portare la gara al tie-break per conquistare punti preziosi in ottica play-off, e l’inizio di set sembra promettente grazie anche ai tanti errori delle rodigine (10-12); Lamprinidou piazza due stampi di fila, poi però Bezarevic si prende due stampi (14-15 e dentro al suo posto Pirv), con Rovigo che impatta al 17 dopo il cartellino rosso dato dal primo arbitro a Marchioron per proteste. Da qui la Delta non c'è praticamente più: Candi attacca out sul 19-18, Lotti e Guatelli non sbagliano un colpo e l'attacco sparato sulla rete da Marchioron sancisce il 25-21 che vale la sconfitta per la Delta.

A fine gara il tecnico gialloblù Marco Gazzotti, nonostante l’evidente amarezza per il ko e la prestazione negativa delle sue giocatrici, analizza lucidamente il match: «La sconfitta è pesante perché Rovigo non ha fatto secondo me una gran partita, ha commesso tanti errori gratuiti e noi non siamo stati in grado di approfittarne. Viste le condizioni con cui siamo arrivati a questa partita, una sconfitta poteva anche starci, però la nostra prestazione è stata veramente mediocre, con scarsa concentrazione, poca attenzione e un atteggiamento svagato di qualche giocatrice che non mi è affatto piaciuto: per come si è evoluta la sfida un punto avremmo potuto anche portarlo a casa ma in attacco siamo stati pessimi, le bande hanno chiuso con il 12% di positività e le centrali poco meglio, per cui il merito di questa sconfitta è gran parte nostro. Adesso ci aspettano due partite difficili contro Pavia e Filottrano ma con questo atteggiamento possiamo perdere contro chiunque: il problema non è contro chi giochiamo, ma come andiamo a giocare, perché se non hai gli attributi giusti puoi perdere contro tutti».

Questa settimana per la Delta sarà un crocevia importante per raggiungere un posto valido per i playoff: mercoledì sera nel turno infrasettimanale al Sanbàpolis arriva infatti Pavia, ottava in classifica a quattro punti di distanza dalle trentine, mentre domenica è prevista la lunga trasferta a Osimo per affrontare il fanalino di coda Filottrano. 

BENG ROVIGO - DELTA INFORMATICA TRENTINO ROSA 3-1

(25-17, 16-25, 25-16, 25-21)

BENG ROVIGO: Pincerato 5, Manfredini 21, Lotti 8, Guatelli 13, Musti De Gennaro 11, Brusegan 8, Zardo (L); Crepaldi 2, M’bra ne, Lisandri ne, Coan ne, Norgini ne, Puglisi ne. All. Diego Flisi.

DELTA INFORMATICA TRENTINO ROSA: Morolli 1, Marchioron 23, Pirv 2, Martini 6, Lamprinidou 9, Candi 6, Cardani (L); Bezarevic 2, Fondriest 0, Paoloni 0, Pucnik ne, Demichelis ne, Candio (L2). All. Marco Gazzotti.

ARBITRI: Davide Morgillo e Giuseppe Allegrini 

DURATA SET: 25', 24', 26', 28' (tot. 1h43')

NOTE: Delta Informatica (err.az. 14, err.batt. 6, ace 1, muri 10); Beng Rovigo (err.az. 22, err.batt. 5, ace 6, muri 11)