Monza è troppo forte, la Delta si arrende
Si spegne a Monza il sogno di aggancio al terzo posto per la Delta Informatica Trentino Rosa, che cede al PalaIper per tre set a uno contro la corazzata Saugella Monza. La formazione di Marco Gazzotti ha provato a giocare alla pari contro le più quotate brianzole - squadra costruita per vincere il campionato ma che ha un po' deluso le aspettative -, che dal secondo set in poi hanno messo in campo tutto il loro valore, giocando una partita di alto livello (strepitosa Matuszkova con ventotto punti) e non dando scampo alle trentine, che nelle ultime tre partite dovranno pensare a difendere la quarta piazza dagli assalti di Rovigo, ora a quattro lunghezze.
Il tecnico gialloblù Marco Gazzotti manda in campo Demichelis palleggiatrice, Marchioron opposto, Pirv e Bezarevic schiacciatrici, Candi e Lamprinidou centrali e Cardani libero; Monza si schiera con Balboni palleggiatrice, Rossi Matuszkova opposto, Bonetti e Astarita in banda, Devetag e Bruno centrali e Bisconti libero.
Il primo parziale è incredibilmente emozionante: la Delta inizia la sfida in maniera eccellente, trascinata da Bezarevic e Candi e approfittando dei numerosi errori di Monza (6-12); il tecnico lombardo Delmati stravolge il sestetto ma la Delta è splendida e implacabile (8-16, 12-21), con Marchioron che mette a terra il pallone del 17-24. Sembra fatta, ma la pallavolo, si sa, è imprevedibile: Rossi Matuszkova si presenta al servizio e infila una serie di battute che mette in croce la ricezione trentina, e Monza incredibilmente rosicchia lo svantaggio e impatta 24-24; la Delta ha la forza di rimanere in partita e risolverla comunque ai vantaggi, grazie all'ace di Marchioron e il muro a uno di Pirv che valgono il 26-28 finale.
Nel secondo parziale il Saugella alza decisamente i ritmi, migliorando sensibilmente la correlazione muro-difesa e la Delta fatica a mettere giù il pallone: sul 9-4 Gazzotti toglie Pirv per inserire in banda Martini, ma Monza non sbaglia nulla e a allunga grazie agli attacchi di Matuszkova e Bonetti e i muri di Bruno e Devetag (16-7); nel finale la Delta prova un'altra grande rimonta portandosi fino al 23-19 con Fondriest al centro al posto di Candi, ma Bonetti cancella ogni speranza piazzando gli ultimi due punti per il 25-20 finale.
Ci si aspetta una reazione gialloblù, ma invece la Delta non scende nemmeno in campo: la ricezione è decisamente ballerina, Demichelis di conseguenza non riesce a servire al meglio le attaccanti e punti non se ne vedono (12-4); Gazzotti prova a dare un segnale inserendo Pucnik nel ruolo di opposto per una spenta Marchioron, ma Monza non regala nulla e con Bonetti e Devetag scava un divario enorme (17-7), rafforzato ulteriormente dall'eloquente 25-10 finale.Nel quarto e ultimo set la Delta torna sul taraflex con la formazione iniziale e una ritrovata rabbia agonistica, riuscendo a rimanere in scia del Saugella nonostante le oggettive difficoltà in ricezione e in attacco dopo un avvio non brillante (8-4, 16-14) e con Marchioron che dopo due set di appannamento riprende a mettere palloni a terra. Il punteggio rimane in parità fino al 18-18, quando Monza trova il break decisivo (23-18) e va infine a chiudere 25-22.