Bortolotti, sulla Lamborghini esordio poco fortunato
L’equipaggio formato da Venturini, Zaugg e Mirko Bortolotti chiude a Monza, dopo tre ore di gara, in 25ª posizione al volante della Lamborghini Huracàn nel primo appuntamento del Campionato Blancpain Endurance Series. Un fine settimana decisamente sofferto ed altalenante per l’equipaggio della Casa di Sant’Agata Bolognese. Dapprima un problema elettrico che non ha permesso di effettuare tutte le qualifiche, mentre in gara con partenza dalla 31ª piazzola, Venturini risale al 25° posto. Ma al pilota viene comminata un drive trough ed identica sorte è riservata a Zaugg. Sprofonda in 37ª posizione. Si riporta al 31° posto e passa la GT a Bortolotti nell’ultima ora di gara. Il driver di Pietramurata risale con grinta sino al 25° posto.
Grande soddisfazione in casa Lamborghini per la vittoria assoluta, all’esordio, dell’altra Huracàn portata in gara da Fabio Babini, Jerome Mul e Andrew Palmer.
A Monza, una corsa ricca d’emozioni. Una straordinaria griglia di partenza con 56 macchine per affrontare sul tracciato brianzolo il primo appuntamento del Campionato Blancpain Endurance Series. Si parte con la prima qualifiche con Venturini che stacca il terzo tempo. Quindi un problema elettrico costringe la Gran Turismo ai box. Bortolotti non sale in macchina e non partecipa alle altre due qualifiche. Quindi la combinazione dei tempi vedrà così la numero 63 scattare dal 31° posto in sedicesima fila. Lo start con partenza lanciata alle 14.30 è spettacolare con due Ferrari al comando e la prima Huracàn di Babini in terza posizione. Venturini sulla Huracàn 63 risale al 25° posto, mentre Babini passa al comando della gara. Viene inflitto un drive trough a Venturini per non aver rispettato le bandiere gialle; passa attraverso i box a velocità limitata. Sale Adrian Zaugg alla guida dell’Huracàn ed anche per lui identica penalità. Rientra in pista in 37ª posizione. Il sudafricano recupera sei posizioni. È 31° ed è il momento di far salire Bortolotti. In vetta ed all’esordio in gara c’è sempre la Huracàn di Babini, Mul e Palmer. Il campione di Pietramurata affronta il tracciato brianzolo per la sua ora di gara con la consueta determinazione ed in pochi giri risale al 25° posto.
Il commento di Mirko. «Giornata difficile e compromessa dal non aver potuto effettuare le qualifiche. Inoltre si sono aggiunti due drive trough che ci hanno penalizzato non poco. Un inizio di stagione amaro. Il potenziale c’è e sono davvero felice per la vittoria della vettura gemella».
Il prossimo appuntamento è a Silverstone il 23 e 24 maggio.
Il podio: 1°Babini/Mul/Palmer (Lamborghini Huracàn GT3), 2°Salikov/Siedler (Ferrari 458 Italia), 3°Vanthoor/Ortelli (Audi R8 LMS).