Spettacolo e un successo per la squadra di casa nel 10° Trofeo Città di Rovereto di pugilato con la partecipazione di atleti di Toscana, Emilia, Friuli, Veneto, Trentino, Lombardia, Piemonte e Liguria.
Nella serata finale, dopo alcuni match introduttivi che hanno visto la vittoria di molti atleti della New Athletic Team Rovereto boxe, il pugile di casa Andrea Secco (cat. 64 kg Senior) ha dovuto cedere di stretta misura al forte milanese Andrea Borghesi, entrambi pugili molto promettenti alle soglie del passaggio di categoria nella massima serie del dilettantismo. Andrea ha combattuto con fierezza e determinazione, purtroppo il milanese ha saputo essere lievemente più incisivo in alcuni colpi.
Nel secondo match in programma (cat. 75 kg. Senior) Gianmaria Costa (Genova) ha sconfitto Andrea Vitale (Trieste).
Nella categoria 81 kg. il roveretano Francesco Ischia avrebbe dovuto incontrate l'agguerrito argentino Sanchez Rubens Nicolas; purtroppo però, soccombendo ad un virus influenzale che non gli ha permesso di disputare il match, ha dovuto cedere il Trofeo all'avversario.
Per la categoria elite (massima espressione del pugilato olimpico italiano) al limite dei 69 kg. match tra due tra i pugili più forti d'Italia: il campione veneto Nicola Fasolo ha perso di strettissima misura contro quello lombardo, Nicholas Esposito.
Vittoria per il pugile di casa Aleedine Manai (in foto ,già Campione Interregionale 2014 negli 81 kg.) che si è aggiudicato il Trofeo nella sua categoria per l'abbandono del suo avversario, il forte riminese Cherif Mohamed. Nonostante ciò ha voluto comunque essere presente alla serata, disputando un match al limite dei 91 kg con il coriaceo atleta di Borgo Sesia (Piemonte) Mohamed Tarmoun vincendo l'incontro d'autorità, costringendo addirittura l'avversario a due conteggi.
La serata è stata chiusa dal quattordicenne Nicola Girardelli, già campione italiano, capace di sconfiggere il milanese Salvatore Fiengo, costringendolo a due conteggi.