Carpi, oggi può arrivare una storica serie A
E' destino che gli anni dispari siano quelli a segnare la storia del Carpi. Nel 2011 la promozione in C1, nel 2013 quella in serie B, nel 2015 quella ormai praticamente certa in serie A. Oggi a Frosinone la squadra di Castori si gioca il suo primo match ball della stagione per tagliare un traguardo mai raggiunto nella sua storia ultracentenaria. Al Carpi mancano tre punti per conquistare l'aritmetica promozione, indipendentemente dai risultati delle altre. C'è anche una possibilità che la serie A arrivi con un pareggio o addirittura perdendo. L'unica cosa certa è che se non arriverà domani a Frosinone, sarà solo il male di aspettare la promozione martedì 28 quando a Carpi arriverà il Bari. La città è in fibrillazione, molti tifosi seguiranno la squadra in trasferta, altri si apprestano a vivere una giornata speciale. Nei bar di Carpi tutti i televisori saranno collegati con Frosinone per vivere questi novanta minuti con il fiato sospeso. La squadra intanto è partita con un giorno di anticipo per preparare al meglio la gara. "Non dovremo commettere l'errore di avere fretta - ha detto alla vigilia mister Castori - siamo consapevoli dell'importanza della posta in palio e che potremmo raggiungere il nostro obiettivo. Ma non è l'ultima giornata di campionato e questo ci deve dare un vantaggio per giocare serenamente e con il giusto atteggiamento. Affrontiamo una delle squadra più in forma, il Frosinone in casa ha vinto 11 volte, non è facile andare a prendere punti in casa sua e sarà motivatissima giocando davanti al proprio pubblico". Nel Carpi torna Lollo dalla squalifica, in dubbio Romagnoli. La capolista è reduce da cinque vittoria consecutive che le hanno permesse di creare il vuoto alle proprie spalle