Stefano Manfioletti nuovo mister del Trento
Stefano Manfioletti riparte dal campionato di Promozione. O forse di Eccellenza.
Il tecnico, ormai ex, del Dro ha infatti raggiunto l'accordo con il Trento di patron Giacca per allenare nella prossima stagione la squadra gialloblù.
Dopo non aver rinnovato il contratto con Filippo Moratti, che quest'anno con il Trento aveva vinto la Coppa Italia di Promozione, il secondo posto in classifica alle spalle della Rotaliana e si era aggiudicato lo spareggio contro il Maia Alta per un possibile ripescaggio nel campionato di Eccellenza, il nome del tecnico trentino era in cima alla rosa degli allenatori graditi alla dirigenza di via Sanseverino.
Concluso il campionato di serie D del Dro, retrocesso in Eccellenza dopo aver perso lo spareggio in casa contro la Triestina all'ultimo minuto dei tempi supplementari, e l'avventura del Trento nel torneo di Promozione, la società gialloblù ha contattato Manfioletti con cui porre le basi per la ripartenza della squadra che quest'anno non è riuscita a centrare l'obiettivo della vittoria del campionato. E il tecnico, specialista in promozioni in serie D (ben cinque i campionati di Eccellenza vinti) e che come secondo allenatore del Südtirol aveva sfiorato la promozione in serie B, ha accettato la proposta di via Sanseverino.
La speranza del presidente Mauro Giacca è naturalmente quella che il Dro venga ripescato in serie D (la domanda verrà presentata dal presidente Loris Angeli che lascerà la società nel caso in cui essa venga respinta) e che il Mezzocorona non si iscriva al campionato di Eccellenza. In tal caso il Trento verrà ripescato nel massimo campionato regionale, dal quale l'ambiziosa dirigenza gialloblù vuole spiccare il volo per tornare a militare nei campionati nazionali di calcio.
Già nella scorsa stagione Giacca, imprenditore che aveva già vissuto stagioni importanti da dirigente sportivo come vice presidente del Mezzocorona, non aveva lesinato risorse e investimenti non soltanto per allestire una rosa importante a disposizione di mister Moratti ma anche per migliorare l'immagine sia dello stadio Briamasco sia della società, rovinata da anni di dirigenze assai poco professionali.
Manfioletti è tecnico esperto e molto capace (ha conseguito il patentino Uefa-Pro superando il super corso di Coverciano) e con la sua guida il Trento vuole tornare a conoscere i fasti di un passato, ahimè, sempre più distante nel tempo.