Gli azzurri Caimmi e Marconi alla Val di Fassa Running favoriti con i campioni in carica Galliano e Nanu

Ultimi giorni di vigilia per la Val di Fassa Running Volvo, che da domenica 28 giugno a venerdì 3 luglio vivrà la propria diciassettesima edizione, proponendo cinque tappe dagli alti contenuti tecnici e ambientali, come ormai da tradizione nella gara a tappe che interessa il territorio della suggestiva valle ladina del Trentino.
L'edizione 2015, oltre che per i percorsi di gara, si annuncia particolarmente interessante, forte di una starting list che abbina alla quantità la necessaria qualità per assistere a una manifestazione di alto profilo. La segreteria del comitato organizzatore presieduto da Francesco Cincelli ha registrato oltre 400 iscrizioni, un dato che conferma ancora una volta la Val di Fassa Running come la gara podistica a tappe più apprezzata e partecipata.


Oltre ai numeri, però, ci sono anche alcuni nomi di peso, che regaleranno nuovi motivi di interesse per quel che riguarda la corsa al titolo. In primis, saranno al via i campioni in carica Massimo Galliano e Ana Nanu, che andranno in cerca rispettivamente del quinto e del sesto sigillo nella gara fassana.
I campioni uscenti dovranno ancor più che in altre occasioni dimostrare tutto il proprio valore, perché nei giorni scorsi sono arrivate le iscrizioni delle fiorentina Gloria Marconi, del modenese Tommaso Manfredini e del forte maratoneta azzurro Daniele Caimmi, che ha deciso di cimentarsi nella gara a tappe fassana. Due fondisti che hanno fatto parte della nazionale italiana ad europei, mondiali, Giochi del Mediterraneo e Olimpiadi dunque fra gli attesi protagonisti della Val di Fassa Running Volvo.


A parlare in favore della Marconi è l'importante curriculum, con un personale sulla mezza maratona di 1h09'25”, senza dimenticare i tre titoli tricolori sui 10.000 metri, i due conquistati nei 5000 metri, quello della mezza maratona centrato nel 2006, l'undicesimo posto ai Mondiali di mezza maratona nel 2004, le due vittorie consecutive alla Roma-Ostia Half Marathon e il successo alla Maratona di Roma nel 2003. Vanta un curriculum di tutto rispetto anche il modenese Manfredini, così come lo jesino classe 1972 Daniele Caimmi, specialista della maratona, che vanta un personale sulla distanza di 2h08'59” e che in carriera ha ottenuto un decimo posto ai Mondiali del 1999, un quarto agli Europei del 2002 e un sesto posto iridato nel 2003, ricordando anche la partecipazione alle Olimpiadi di Atene 2004 e il titolo di campione italiano conquistato nel 2000 sulla distanza dei 10.000 metri.
Non staranno a guardare, poi, nemmeno la trentina Mirella Bergamo, già due volte vincitrice alla Val di Fassa Running Volvo, seguita in scia dalla emergente Sarah Aimee L'Epee e dall’atleta di casa Arianna Mazzel, mentre al maschile sono segnare sul taccuino anche i nomi dei due bergamaschi Vicenzo Milesi e Andrea Regazzoni (terzo nel 2014) e del genovese Salvatore Concas, quarto due anni fa nella gara fassana.


I percorsi di gara sono pressoché tracciati. Il programma prevede la consegna dei pacchi gara presso la Sala Oratorio di Pozza di Fassa dalle 15 alle 19, mentre la sera dalle 21 alle 22 avrà luogo la tradizionale serata di benvenuto con presentazione delle tappe presso il Teatro dell’Oratorio, sempre a Pozza.
La competizione scatterà domenica 28 giugno con il prologo disegnato nell’incantata Val San Nicolò (8,39 km con 510 metri di dislivello). Le tappe in totale sono cinque (mercoledì giornata di riposo), per complessivi 56 chilometri di gara. L'atto conclusivo, che per tradizione coincide con il tappone dolomitico e avrà anche validità di gara individuale (Trofeo Ciampedie), porterà i concorrenti da Vigo di Fassa fino al rifugio Gardeccia, ai piedi delle Torri del Vajolet, con 600 metri di dislivello distribuiti sugli 11,5 km del percorso.

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