Moreno Moser pronto a stupire nell'80ª Vuelta
Salpa domani da Puerto Banus, sulla Costa del Sol, per concludersi domenica 13 settembre a Madrid, la Vuelta España 2015 che celebra gli ottanta anni di vita. Sarà la cronometro a squadre di 7,4 km ad aprire un'edizione stellare per qualità di partecipanti. Si ritroveranno di fronte i protagonisti dell'ultimo Tour de France, Chris Froome, Nairo Quintana, Alejandro Valverde e Vincenzo Nibali. Inoltre, Fabio Aru, Van Garderen, Purito Rodriguez, Landa, Pozzovivo, Samuel Sanchez, Maika, Rolland. Tra i grandi manca solo Contador, ultimo vincitore. Il cast è tale che la Vuelta degli Ottanti anni si preannuncia come un vero e proprio campionato del mondo a tappe prima della tradizionale sfida iridata in linea del 27 settembre a Richmond, negli Stati Uniti.
Ci saranno anche i cacciatori di traguardi: Cancellara, Sagan, Bouhanni, Degenkolb, Pelucchi, Dumoulin, Gerrans, Van de Broeck, Pelucchi, tanto per citare. E al via ci sarà anche il trentino Moreno Moser (Team Cannondale - Garmin) che, dopo un Giro di Polonia piuttosto anonimo concluso male con il quartultimo posto nella cronometro individuale, sembra invece pronto ad affrontare con lo spirito giusto la durissima corsa a tappe spagnola: «Qui siamo a Malaga - ha scritto in un post su Twitter con foto allegata -! All'ultimo minuto di relax! Domani inizierò a rimanere concentrati, lo prometto». Sarà comunque una Vuelta tutta da vivere, con 6 tappe di pianura e 13 di media e alta montagna, una cronometro individuale di 38,7 km e due giorni di riposo. Con i 17 team del WorldTour sono state invitate cinque squadre Professional: le francesi Cofidis ed Europcar, la spagnola Caja Rural, la sudafricana Mtn Qhubeka e la colombiana Team Colombia.