«Siamo rimasti in tre» Trento ridotta all'osso
Il conto alla rovescia è ormai inevitabilmente scattato: al primo allenamento della nuova stagione mancano ormai appena dieci giorni. E pazienza se lunedì 31 agosto al PalaTrento saranno appena tre i giocatori che potranno rispondere alla convocazione del Club Campione d'Italia. La voglia di ricominciare è comunque tanta, e lo spiega bene Mitar Djuric.
Assieme ai nuovi innesti Carlo De Angelis e Daniele Mazzone, l'opposto greco - grande protagonista del finale di stagione a tinte tricolori - sarà uno dei pochi a poter svolgere l'intera preparazione. «Sarà molto strano allenarsi al PalaTrento inizialmente con così pochi effettivi - ammette il ventiseienne martello gialloblù, che da poco ha rinnovato il contratto per altre due stagioni -. Potremo approfittare dell'eccezionalità della circostanza per curare con più attenzione tutti gli aspetti tecnici, tattici e fisici legati al nostro ruolo. Sono reduce da due mesi senza partite giocate; dopo aver disputato la prima fase di World League 2015 con la Grecia non ho infatti più avuto modo di disputare alcun match ufficiale ma ho sfruttato questo lungo periodo per riposare, sistemare qualche acciacco fisico che mi portavo dietro da un po' di tempo e per svolgere un programma di lavoro individuale. Dopo la lunghissima stagione vissuta fra Corea e Italia ero stanco: ne ho approfittato per caricare le pile ma adesso non vedo l'ora di cominciare ad allenarmi perché non sono abituato a stare per così tanto fermo».
«La nuova Trentino Volley mi piace tanto - prosegue Djuric -; la rosa allestita è giovane ma possiede qualità importanti come carattere e voglia di vincere che sicuramente non verranno mai meno. Conosco piuttosto bene tutti i nuovi arrivati e sono convinto che sfrutteremo ogni allenamento per migliorare e crescere come gioco di squadra. Ci attende una stagione molto lunga e difficile ma nessuno di noi ha paura di quello che ci aspetta o degli avversari che via via affronteremo. Sono contento di tornare a giocare la Champions League e di farlo per una volta contro una squadra greca: il match del 18 novembre a Salonicco sarà infatti in assoluto il primo nel mio paese da avversario. Sono pronto a prendermi maggiori responsabilità, anche se pure quando c'erano giocatori come Birarelli e Kaziyski le avevo. Trentino Volley sarà ancora grande e continuerà a vincere».
Come si diceva, saranno tre i giocatori a disposizione di Rado Stoytchev fin dal primo giorno. Inizialmente si ipotizzava che fossero quattro ma a nutritissima schiera di giocatori di Trentino Volley impegnati con le rispettive nazionali in vista di World Cup e Europeo 2015 si è ampliata ulteriorment ein questi giorni anche del neoacquisto Georgi Bratoev, il palleggiatore che da ieri fa parte della nazionale bulgara per preparare il Campionato Europeo 2015 che si disputerà fra Italia e Bulgaria dal 9 al 18 ottobre. Così, a disposizione di Radostin Stoytchev e Dario Simoni per il giorno del raduno ci saranno perciò solo l'opposto Mitar Djuric e i due nuovi innesti Daniele Mazzone (centrale) e Carlo De Angelis (libero, promosso in prima squadra).
Se Trento "piange", anche le altre squadre non ridono. Infatti la stessa situazione la stanno vivendo anche gli altri club di punta di SuperLega. Macerata, in particolare, si ritroverà la squadra al completo solo alla vigilia dell'inizio del campionato e per di più ha cambiato moltissimo, compresi allenatore e regista.