E sono quattro su quattro. L'Inter prosegue in testa a punteggio pieno espugnando il "Bentegodi" nell'anticipo dell'ora di pranzo: battuto 1-0 un buon Chievo, decide la prima rete stagionale di Icardi a fine primo tempo. Maran conferma Birsa alle spalle di Meggiorini e Paloschi, recuperato Gamberini mentre in mezzo trova spazio Rigoni. Per Mancini stessa formazione del derby con l'unica eccezione di Telles a sinistra al posto di Juan Jesus, Medel al centro della difesa con Murillo e Perisic trequartista a supporto di Jovetic e Icardi. Prima conclusione della gara di Castro ma centrale, risposta nerazzurra con un velenoso tiro-cross del croato ex Wolfsburg. Guarin, gasato dal gol del derby, è il più attivo fra i suoi mentre nel Chievo è Birsa a ispirare.

Gialloblù pericolosi al 19' col colpo di testa di Castro di poco alto, risposta di Telles che, servito da Jovetic, mette in mezzo costringendo Bizzarri a smanacciare in angolo. Dopo una punizione di Birsa alta, Chievo vicino al gol al 35': apertura dello sloveno sulla destra per Paloschi e diagonale sul quale l'anticipo di Medel su Meggiorini è provvidenziale. E al 42' l'Inter passa: Kondogbia mette in area, pasticcio di Gobbi e palla raccolta da Icardi che infila Bizzarri. Subito risposta dell'undici di Maran ma Handanovic si oppone alla botta di Birsa e sulla respinta Castro mette a lato. Prima chance della ripresa ancora di marca Chievo, con una gran giocata di Paloschi il cui destro è però alto. La squadra di casa insiste, Mancini perde per infortunio Murillo mentre Maran gioca la carta Inglese. Entrano anche Mpoku e Pepe, Mancini risponde con Palacio per Jovetic. Finale nervoso (espulso Maran), Cesar sfiora il pari ma l'Inter conserva il vantaggio e il primato.

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FELIPE MELO

"Io e i miei compagni abbiamo lavorato tantissimo ma l'importante non è cominciare bene ma finire bene il campionato". Felipe Melo resta coi piedi per terra nonostante fosse dal 2002 che l'Inter non iniziava la stagione con 4 vittorie di fila. "Siamo tutti felici, giocare su questo campo molto difficile e contro una squadra che sta facendo bene non era facile", dice il brasiliano, anche oggi fra i migliori: "merito di Dio e dei miei compagni che mi hanno accolto nella maniera migliore possibile, continuiamo a lavorare con umiltà". E a chi lo accusa di giocare troppo duro replica: "io non faccio entrate come invece fanno altri per fare male, nel calcio ci sta, il calcio è uno sport di contatto altrimenti meglio giocare a tennis".

ROLANDO MARAN

"Il Chievo ha fatto quello che doveva fare, credo che il risultato dovesse essere un altro visto che abbiamo concesso solo una palla gol. Meritavamo di fare punti, non dovevamo uscire sconfitti". Rolando Maran non nasconde tutta la sua amarezza dopo il primo ko stagionale, arrivato in casa contro l'Inter. "C'è rabbia ma anche la consapevolezza di aver fatto una grande prestazione contro un'Inter che finora aveva messo sotto tutti e a noi ha messo sotto poco. Usciamo a testa alta, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, concedendo poco alla prima in classifica, peccato non aver portato a casa il risultato", si rammarica ancora Maran. Che sembra però aver trovato l'undici di fiducia. "È un momento in cui stanno bene tutti ma ho voluto dare continuità, trovare all'inizio continuità nella formazione può dare qualche vantaggio anche se pure gli altri sarebbero stati pronti", aggiunge il tecnico clivense, che rispetto alla passata stagione nota che "siamo migliorati in maniera decisa, i numeri lo dimostrato come quelli sul possesso palla". Infine, sulle ambizioni nerazzurre, Maran commenta: "l'Inter è una squadra che può lottare per lo scudetto ma siamo alla quarta giornata ed è presto. Noi dovevamo fare delle cose per poterla mettere in difficoltà e ci siamo riusciti".

IL TABELLINO

CHIEVO (4-3-1-2): Bizzarri 6; Frey 6, Gamberini 5.5, Cesar 5.5, Gobbi 4.5; Castro 6, Hetemaj 5.5, Rigoni 5.5 (35'st Pepe sv); Birsa 6.5 (30'st Mpoku sv); Paloschi 6.5 (23'st Inglese 6), Meggiorini 5.5. In panchina: Bressan, Seculin, Dainelli, Pinzi, Christiansen, Mattiello, Sardo, Cacciatore, Pellissier. Allenatore: Maran 6.

INTER (4-3-1-2): Handanovic 6; Santon 5.5, Medel 7, Murillo 6 (24'st Ranocchia 6), Telles 6; Guarin 6, Melo 6, Kondogbia 6.5 40'st Brozovic sv); Perisic 5.5; Jovetic 6 (29'st Palacio sv), Icardi 6. In panchina: Carrizo, Radu, Biabiany, Montoya, Ljajic, Gnoukouri, D'Ambrosio, Nagatomo, Manaj. Allenatore: Mancini 6.

ARBITRO: Tagliavento di Terni 6.

RETI: 42'pt Icardi.

NOTE: giornata di sole, terreno in buone condizioni. Spettatori: 25 mila circa. Espulso: 39'st Maran per proteste. Ammoniti: Guarin, Rigoni, Meggiorini, Mpoku. Angoli: 8-7 per il Chievo. Recupero: 0', 5'.