«Alberto Malesani ha comprato all’asta di liquidazione la Coppa Uefa che ha vinto con il Parma!». Il web esplode, la notizia circola, ma si tratta di un’invenzione. La foto a corredo poteva effettivamente ingannare: da un lato perché recente, dall’altro perché l’ex tecnico del Parma in braccio ha proprio una Coppa Uefa che mostra orgogliosamente. Quella tra le braccia di Malesani, però, altro non è che la copia che chiunque faccia parte di una squadra che ha vinto un trofeo può richiedere alla Federazione in questione.

La chiusura dell'asta per i trofei del Parma in realtà è in programma lunedì, da oggi si possono depositare le offerte: se ci sarà solo quella di Parma Calcio 1913, società nata dalle ceneri del defunto Parma Fc, allora le coppe torneranno a Collecchio, altrimenti si andrà a una gara al rialzo.

Lo stesso ex tecnico del Parma, interpellato al riguardo, ha confermato che quella di una sua offerta per l’asta è una notizia non vera.

C'era una volta il Parma che vinceva trofei in Italia e in Europa, quello dei vari Buffon, Cannavaro, Thuram, Crespo e Chiesa. Oggi non sono rimaste nemmeno le briciole di quegli anni d'oro, con la società fallita e costretta a ripartire dalla serie D. E con tutti i trofei alzati al cielo messi all'asta, con una base d'offerta fissata a 50 mila euro.

Lunedì 12 alle 10 scadrà il tempo utile per presentare la propria offerta in busta chiusa, dopo due ore sarà svelato il nome dell'acquirente che avrà messo sul piatto la cifra più alta.