Atletica, Crippa in partenza per gli europei di cross
Azzurri pronti alla partenza. Domani, giovedì 10 dicembre, il primo gruppo della squadra italiana inizierà la sua trasferta verso gli Europei di corsa campestre a Hyeres. Domenica 13 dicembre la 22esima edizione della rassegna continentale sbarcherà in Costa Azzurra, in questa cittadina francese di 55.000 abitanti tra Marsiglia e Saint-Tropez. 491 in tutto (comprese 40 riserve) sono gli atleti iscritti alla manifestazione: 244 uomini e 207 donne in rappresentanza di 32 Paesi. L’Italia schiera 36 atleti ovvero le sei formazioni (seniores, under 23 e juniores) al completo.
Per l'Italia fari puntati sugli juniores: un anno fa a Samokov, in Bulgaria, gli azzurrini avevano dominato la scena con l’oro del trentino Yeman Crippa, il bronzo di Said Ettaqy e il titolo europeo a squadre. Un «dream team» che si prepara a scendere nuovamente in campo sui prati dell’ippodromo di Hyères e che, nel frattempo, ha visto accrescere ulteriormente il palmarès complessivo dei suoi componenti.
La scorsa estate, per la gioia del dt del settore giovanile Stefano Baldini, gli Europei Juniores di Eskilstuna (Svezia) hanno incoronato campioni del Vecchio Continente sia Pietro Riva (10.000 metri) che Yohanes Chiappinelli (3000 siepi). A conti fatti 4 su 6 degli under 20 italiani convocati si sono già messi al collo una medaglia europea a livello individuale. Ma la storia di questa squadra è fatta di tante storie che tracciano il volto emergente dell’Italia dell’atletica. Crippa e Chiappinelli arrivano dell’Etiopia e hanno trovato una nuova famiglia rispettivamente in Trentino e a Siena, Ettaqy è originario del Marocco e vive a Lucca, Riva è un piemontese di Alba, Alessandro Giacobazzi è di Pavullo nel Frignano (Modena), mentre Yassin Bouih è nato a Reggio Emilia da genitori marocchini. Sei ragazzi non ancora ventenni, lo stesso sogno e la stessa maglia azzurra.