All Star Game: grande show al PalaTrento Lockett «schiaccia» Poeta: #prayforpeppe
Dan Peterson batte Valerio Bianchini: è l’esito dell’edizione 2016 dell’All Star Game, che sul parquet del PalaTrento ha offerto spettacolo ed emozioni ai tanti tifosi accorsi sugli spalti
Dan Peterson batte Valerio Bianchini: è l’esito dell’edizione 2016 dell’All Star Game, che sul parquet del PalaTrento ha offerto spettacolo ed emozioni ai tanti tifosi accorsi sugli spalti. A vincere, infatti, è stato il Cavit All Star Team di Peterson che, coadiuvato in panchina dal coach della Grissin Bon Reggio Emilia, Max Minetti, ha festeggiato nel migliore dei modi i suoi 80 anni. Il Dolomiti Energia All Star Team del «Vate» e di Maurizio Buscaglia, allenatore della della Dolomiti, si arrende con il punteggio di 154-148: a trascinare la formazione vincente ci hanno pensato due «bocche da fuoco» come McGee e Kirk, autori rispettivamente di 35 e 31 punti: il primo termina la gara come top-scorer, il secondo come Mvp. Tra gli sconfitti, non sono bastati i 23 punti di White ed i 20 di Daye.
Per il Cavit All Star Team, si erano registrate le indisponibilità, causa infortunio, di Alessandro Gentile (EA7 Emporio Armani Milano) e Jerome Dyson (Manital Torino), rimasto coinvolto in una rissa fuori da una discoteca, che sono stati sostituiti rispettivamente da Simone Fontecchio (Obiettivo Lavoro Bologna) e Abdul Gaddy (Obiettivo Lavoro Bologna). Nelle fila del Dolomiti Energia All Star Team, Peyton Siva (Pasta Reggia Caserta), Adrian Banks (Enel Brindisi) e Josh Owens (Umana Reyer Venezia) sono stati rimpiazzati, rispettivamente, da Semaj Christon (Consultinvest Pesaro), Micah Downs (Pasta Reggia Caserta) e Michael Bramos (Umana Reyer Venezia).
L’evento, trasmesso in diretta tv su Sky Sport 2 HD, ha vissuto anche altri momenti di autentico show. Il Dolomiti Energia Three Point Contest, l’attesa sfida del tiro da tre punti, ha visto l’affermazione di Krunoslav Simon, mentre Awudu Abass si è imposto nello Slum Dunk contest, la gara delle schiacciate, con maglia e dedica a Kobe Bryant.
Nell’occasione, disavventura per Giuseppe Poeta che, per dare una mano al suo compagno di squadra Trent Lockett, ha rimediato un taglio allo zigomo, suturato con due punti e relativo cerotto.
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Nulla di grave, ovviamente, tanto che il play di Battipaglia è tornato poco dopo regolarmente in campo.
Peppe Poeta travolto all'All Star GameL'All Star Game 2016 in 30 secondi.#JeSuisPeppePoeta
Posted by La Giornata Tipo on Domenica 10 gennaio 2016
Sui social, però, è già partito il tormentone #prayforpeppe, con firme illustri come questa:
Finalmente parleranno dell'all star game italiano in tutto il mondo! #prayforpeppe
— Gigi Datome (@GigiDatome) 10 Gennaio 2016
Insomma, un vero e proprio happening che ha deliziato tifosi ed appassionati: dal prossimo fine settimana si ritorna a fare sul serio con la prima giornata di ritorno della regular-season di Serie A.
Un sopracciglio spaccato, l'ignoranza di Lockett, una quantità industriale di airball ed errori clamorosi e questa schiacciata niente male. Pure questo All Star Game è concluso. #prayforpeppe
Posted by Basketball life on Domenica 10 gennaio 2016