A Lavarone poca neve e acqua La Millegrobbe viene annullata
Il comitato organizzatore del Team Futura ha provato ad attendere fino all'ultimo ma, a dieci giorni dall'appuntamento agonistico, è stato costretto a prendere una decisione spiacevole, sofferta ma resa necessaria dalle difficili condizioni climatiche: la 34ª Millegrobbe di Lavarone è stata annullata.
Le attuali condizioni del centro del fondo di malga Millegrobbe, infatti, non consentono al comitato organizzatore guidato dal Team Futura di garantire lo svolgimento di quella che, con il passare degli anni, era diventata una delle granfondo più apprezzate, quest'anno in programma nel fine settimana del 23 e 24 gennaio.
«Ad oggi è disponibile un anello di meno di 2 km e, per garantire la disputa della gara, ne sarebbe servito uno di almeno 5 km – spiega Silvano Berlanda, infaticabile motore dell'organizzazione in capo al Team Futura –. Purtroppo, il Comune di Lavarone deve fare anche i conti con la carenza di acqua e pertanto era difficile pensare di trovare una soluzione in grado di scongiurare l'annullamento della Millegrobbe. Non è mai facile prendere decisioni di questo tipo, ma non è dipeso da noi. Tutto quello che si poteva fare è stato fatto. Un vero peccato, perché già ad oggi potevamo contare su circa 150 iscritti, a cui si sarebbero aggiunti 250-300 atleti per i Campionati italiani cittadini e master, che avrebbero portato a Lavarone circa 400 fondisti».
Parallelamente alla 34ª Millegrobbe, infatti, si sarebbero dovuta disputare anche questa manifestazione, che l'organizzazione del Team Futura vuole comunque salvare. «Non vorremmo rinunciare anche alla rassegna tricolore master – prosegue Berlanda – e stiamo cercando una soluzione per spostarla altrove, ovviamente in una data differente. La soluzione più percorribile è quella di affiancarla ad un'altra manifestazione già in calendario, guardando anche al vicino Alto Adige. Nelle prossime ore ci troveremo e faremo il punto, vagliando le varie possibilità».