Super Bowl, domani sera la sfida tra Broncos e Panthers
Il Super Bowl compie mezzo secolo e si preannuncia come un’edizione spettacolare con numeri da record. Il fischio d’inizio per la finalissima di football durante la quale i Denver Broncos e i Carolina Panthers si contenderanno il trofeo «Vince Lombardi» sul terreno del «Levìs Stadium» di Santa Clara, (non lontano da San Francisco, ndr) in California, è fissato per domani sera alle 18.30 ora di New York (mezzanotte e mezza in Italia) e sarà trasmessa dalla Cbs.
I numeri sono da record già a cominciare dagli spettatori: secondo quanto riferisce Forbes, è previsto che circa 189 milioni di spettatori guarderanno la finale battendo in larga misura i numeri già definiti da primato l’anno scorso quando gli spettatori furono oltre 114 milioni.
E mentre è iniziata la corsa ai pronostici con i Panthers dati per favoriti, nel timore che possano ripetersi attentati terroristici simili a quelli di Parigi, il Super Bowl 50 sarà senza precedenti anche per le eccezionali misure di sicurezza prese con la sorveglianza dello spazio aereo, affidato ad aerei da guerra, gli F 15 dell’aeronautica militare americana. Durante il match sarà inoltre in vigore una no-fly zone.
Ma il Super Bowl 50, che eccezionalmente quest’anno è passato alla numerazione tradizionale invece di quella romana, non è solo un evento sportivo ma è soprattutto un evento di costume durante il quale l’America si ferma. Per fare il tifo per la squadra favorita ma anche per assistere ad uno spettacolo che per molti diventa esso stesso il vero protagonista.
Gli occhi, infatti, saranno puntati sia sugli spot pubblicitari che sullo show half time, ossia durante l’intervallo. Quest’anno il palcoscenico sarà per i Coldplay, affiancati da Beyoncè e Bruno Mars, tra gli altri. Durante un’intervista, la band inglese ha detto di essere onorata di esibirsi ma ha tuttavia candidamente ammesso di non capirci molto in fatto di gioco. L’inno nazionale «The Star-Spangled Banner» sarà invece affidato alla voce di Lady Gaga.
Per quanto riguarda gli spot pubblicitari, in media 30 secondi durante la partita costeranno circa cinque milioni di dollari. Le grandi aziende si sono scatenate nella corsa ad accaparrarsi il miglior testimonial. Amazon ha scelto Alec Baldwin, LG Liam Nelson, Bud Light si è invece affidata a Amy Schumer e Seth Cohen. Fiat-Chrysler ha annunciato che sarà presente con due spot ma non ha fatto trapelare quali saranno le vetture scelte. Ed è ancora Forbes a fare i conti in tasca agli americani, affermando che la spesa media a cittadino per il Super Bowl 50 sarà di circa 83 dollari, mentre quella totale quest’anno sarà di oltre 15 miliardi di dollari. Regina incontrastata del match sarà inoltre la birra. Durante la settimana del Super Bowl sono state vendute 50 milioni di casse.