Dopo quattro anni di attesa, Trentino Volley potrà tornare a disputare la Final Four di CEV Champions League, la manifestazione internazionale che più di ogni altra l’ha fatta conoscere in Europa e poi nel Mondo grazie ai tre successi consecutivi fra il 2009 ed il 2011. Il risultato maturato questa sera al termine del doppio confronto con Belgorod nei Playoffs 6 - successo per 3-2 (17-25, 25-21, 23-25, 25-22, 14-16) - ha infatti permesso alla società di via Trener di festeggiare quindi il ritorno fra le quattro migliori squadre d’Europa in cui è stata regolarmente per quattro edizioni di fila.

Quella che si giocherà a Cracovia fra il 16 e 17 aprile sarà infatti la quinta Final Four assoluta nella massima competizione europea per club in sedici anni di attività del Club gialloblù. In precedenza tale traguardo era stato già centrato nell’edizione 2009 dopo aver regolato per 3-1 in trasferta e 3-0 al PalaTrento il Czestochowa nei quarti di finale, in quella 2010 dopo aver superato lo scoglio Resovia (3-0 a Trento e 3-1 in Polonia), in quella 2011 senza dover giocare ulteriori partite dopo la League Round avendo organizzato l’atto finale al PalaOnda di Bolzano e, per ultima, nell’edizione 2012 dopo aver superato la Lube (2-3 nella Marche, 4-0 al PalaTrento tenendo conto anche del golden set). In tutte le quattro precedenti occasioni la squadra di Stoytchev è sempre salita come minino sul podio: il 5 aprile 2009 primo posto finale grazie al 3-1 all’Iraklis Thessaloniki a Praga, il 2 maggio 2010 altra medaglia d’oro grazie al 3-0 alla Dinamo Mosca all’Atlas Arena di Lodz, il 27 marzo 2011 terzo successo consecutivo per mezzo del 3-1 sullo Zenit Kazan al PalaOnda di Bolzano e, infine, il 18 marzo 2012 terzo posto ancora a Lodz grazie al 3-1 nella finalina per il bronzo contro l’Izmir.

Complessivamente la Trentino Volley ha preso parte a dieci competizioni continentali, ottenendo quindi in cinque casi l’accesso alla Final Four ed in un’altra occasione (stagione 2014/15) la presenza in finale (Coppa CEV, persa al golden set con Mosca).  Dati che da soli spiegano bene la dimensione “continentale” della Società del Presidente Mosna. E il libro europeo è aperto per scrive una nuova pagina indimenticabile.