Meldonium, positivi decine di atleti russi
Dopo la tennista Maria Sharapova il caso meldonium travolge anche la lotta libera russa. Mikhail Mamiashvili, presidente della Federazione, ha annunciato «Un’epidemia di proporzioni catastrofiche: dal 1952 a oggi non c’era mai stato nemmeno un caso e ora ci ritroviamo con decine di atleti positivi al meldonium».
Fra questi due argenti mondiali, Evgeny Saleev e Sergei Semenov. Vitali Mutko, ministro russo dello Sport, ha rinnovato l’appello ai propri atleti di non usare più il meldonium, entrato fra le sostanze proibite dalla Wada dall’1 gennaio scorso. «Non bisogna più nascondersi, si sapeva che era vietato da settembre e ora bisogna fare tutto il necessario per eliminare il doping dal nostro sport, vogliamo che tutti i nostri atleti siano nelle condizioni di poter andare a Rio».