Giannelli: meglio perdere le finali che guardarle in televisione
Non è deluso Simone Giannelli, della stagione appena terminata con la Diatec Trentino Volley: tre finali perse e l'eliminazione in semifinale scudetto contro Modena non tolgono sale a un'annata comunque importante.
«Sono orgoglioso di quello che la mia squadra ha fatto in questi sette mesi di gare - assicura Giannelli - perché giocare tre finali su quattro competizioni disputate non è assolutamente scontato. Non siamo riusciti a vincerle ma sono convinto che sia meglio arrivare a disputare queste partite piuttosto che non poterlo nemmeno fare e guardarle dalla tv. Il rammarico più grande è sicuramente riferito a quella giocata a Cracovia in Champions League, perché il titolo di Campioni d’Europa ci è sfuggito proprio per pochi palloni. Credo comunque che l’esperienza accumulata in quella occasione tornerà utile per il futuro a tutti: giocatori, staff e società. L’immagine che conservo di questa stagione è proprio quella di noi sul secondo gradino del podio alla Tauron Arena; in ogni caso un momento significativo».
Ora il palleggiatore aquilotto si prenderà una breve vacanza. «L’eliminazione dai Play Off mi permetterà per la prima volta dopo oltre due anni di staccare la spina e prendermi una breve vacanza. Ne ho bisogno ma lo farò con la voglia di tornare a lavorare presto per diventare più forte di prima e dare tutto per l’estate in Nazionale».
E poi testa mani gambe e cuore a Rio de Janeiro, per le Olimpiadi. «L’Olimpiade è un grandissimo appuntamento ma bisogna guadagnarsela. Non do nulla per scontato, lavorerò in palestra ogni giorno per cercare di meritarmi un posto fra i giocatori che andranno in Brasile ad agosto. E’ un sogno che voglio realizzare».