Basket Nba: Warriors dominati, Oklahoma si porta sul 2 a 1
La finale della Western Conference riserva un altro colpo di scena con Oklahoma City che infligge la seconda sconfitta a Golden State. E che sconfitta: 133-105 il punteggio a favore dei Thunder che, dopo aver espugnato la Oracle Arena in gara 1, al primo appuntamento davanti al proprio pubblico fanno valere il fattore campo e passano a condurre la serie sul 2-1. Prove superlative per Kevin Durant e Russell Westbrook, che insieme mettono quasi la metà dei punti di Okc: 33 il primo, 30 il secondo, che iscrive a referto anche 12 assist e 8 rimbalzi.
«Abbiamo avuto quello che ci siamo meritati», commenta amareggiato coach Steve Kerr, con i Warriors che sono andati sotto anche di 41 punti durante la gara, una cosa mai accaduta nella trionfale stagione delle 73 vittorie su 82 partite. Sia Durant che Westbrook hanno tirato con oltre il 50%, ma non va trascurato il contributo di Ibaka (14 punti e 8 rimbalzi) con i Thunder che hanno surclassato i campioni in carica sotto canestro (52 rimbalzi contro 38). Sottotono Curry, che ha comunque chiuso con 24 punti (7/17 dal campo), e Thompson (18 punti con 8/19 al tiro); male soprattutto Green (6 punti).
«Ma sono convinto che, come accaduto con Memphis e Cleveland lo scorso anno, faremo molto bene in gara 4», prova a rincuorare i suoi Kerr, ricordando le rimonte vittoriose dei Warriors, anche allora sotto 2-1. Nella notte tra martedì e mercoledì gara 4, sempre alla Chesapeake Energy Arena.