Atletica, Rutherford congelerà il suo sperma prima di andare a Rio per paura di Zika
La medaglia d’oro nel salto in lungo ai Giochi di Londra, Greg Rutherford, congelerà il suo sperma prima di partire per le Olimpiadi di Rio, per paura del virus Zika. Lo ha affermato la compagna dell’atleta britannico in un’intervista. «Le notizie su Zika hanno causato preoccupazioni senza fine - ha spiegato Susie Verrill, riporta la Bbc -. Abbiamo preso la decisione di congelare lo sperma di Greg. È solo un rischio che non vogliamo correre».
Verrill ha annunciato che non partirà per Rio. «Dopo che più di 100 esperti hanno affermato che i Giochi dovrebbero essere spostati abbiamo preso questa decisione. Vogliamo avere altri bambini, e non voglio mettermi in situazioni che potevo prevenire».
L’appello a cui allude Verrill, siglato per lo più da esperti di bioetica, vede contrarie le principali agenzie sanitarie al mondo, dal Cdc all’omologo europeo Ecdc. L’Oms discuterà della questione il prossimo 14 giugno, nella riunione periodica del comitato d’Emergenza istituito sul virus.
Intanto alcuni atleti, come il ciclista Tejay van Garderen e i golfisti Vijay Singh e Marc Leishman, hanno annunciato che non parteciperanno ai Giochi proprio per paura del virus.