La Romania blocca gli svizzeri Prezioso 1-1, male Lichtsteiner
Al "Parco dei Principi" di Parigi, è terminata in parità, 1-1, Romania-Svizzera, valevole per la seconda giornata del gruppo A di Euro2016. La squadra di Iordanescu ha confermato quanto di buono e di brutto aveva fatto intravedere contro i transalpini nella gara di apertura della manifestazione; convincente la prestazione degli elvetici, giunti ora a quota 4 punti, in virtù della vittoria per 1-0 ottenuta all'esordio contro l'Albania. Lichtsteiner e compagni si giocheranno ora, verosimilmente, il primo posto del raggruppamento con la Francia (scontro diretto in programma domenica).
Di contro, i rumeni dovrebbero contendere (sempre domenica) il terzo posto del girone alla nazionale guidata da De Biasi. Una per tempo le reti del match. Al 18' della prima frazione il vantaggio dei "tricolori", in gol nuovamente dagli undici metri, con Stancu, dopo un altro regalo di un terzino juventino (dopo l'erroraccio di venerdì di Evra, ci ha pensato oggi Lichtsteiner a fare il generoso con i rumeni). Al 12' della ripresa il meritato pareggio degli elvetici, con un bel diagonale mancino di Mehmedi. Giusto nel complesso il risultato finale della sfida, bella e piena di ribaltamenti di fronte.
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La Romania ha iniziato la sfida confermando il modulo 4-2-3-1. Rispetto alla gara contro la Francia, partono dalla panchina Hoban, Popa, Stanciu e Andone. Confermato il resto del team. In campo: Sapunaru, Chiriches, Grigore e Rat, davanti a Tatarusanu; Prepelita e Pintilii, a centrocampo; con Torje, Stancu e Chipciu a sostegno di Keseru. Modulo speculare per la Svizzera. In avvio di ostilità Petkovic ha dato fiducia a: Lichtsteiner, Schar, Djourou e Rodriguez, schierati a protezione di Sommer; Behrami e Xhaka, posizionati in mezzo; con Shaqiri, Dzemaili e Mehmedi alle spalle dell'unica punta Seferovic. Quest'utlimo ha fallito le prime due occasioni della sfida: al 6' ha girato bene di destro, lambendo il palo; dieci minuti dopo si è fatto ipnotizzare da Tatarusanu.
Così i rumeni sono passati in vantaggio, al 18': Lichsteiner ha trattenuto Chipciu e dal dischetto ha segnato Stancu. Ancora dieci minuti e i "tricolori" hanno sfiorato il 2-0 con Sapunaru, che ha colpito in pieno il palo. Al 38', poi, la Svizzera è andata vicina al pareggio: su cross di Lichtsteiner, Dzemaili di testa ha mancato di poco il bersaglio. L'uno pari è arrivato puntuale, comunque, al 12' della ripresa: sugli sviluppi di un corner, Mehmeti è stato il più lesto di tutti a raggiungere la sfera colpendola al volo e con potenza con il sinistro. Al 25', infine, Sommer ha respinto una bella punizione di Torje.
Poi il triplice fischio: per i verdetti del girone tutto rimandato alla terza giornata.