Tania Cagnotto pensa a Rio: «Voglio chiudere con la gara della vita»
«Il mio obiettivo è quello di arrivare a Rio serena e con non troppe pressioni, voglio godermi questa ultima Olimpiade e vorrei fare la gara della vita, al di là del risultato soprattutto per me. Per finire in bellezza e chiudere un cerchio». È l'auspicio di Tania Cagnotto, da poco confermatasi campionessa europea nel trampolino 3 metri e a meno di 50 giorni dalle Olimpiadi di Rio dove la tuffatrice azzurra parteciperà alla sua quinta edizione dei Giochi.
«Ogni Olimpiade è stata diversa dalle altre - spiega a margine della presentazione dell'iniziativa "Sedentari verso Rio" alle Officine Farneto di Roma - e questa spero di godermela il più possibile, magari come la prima in cui avevo 15 anni. Per adesso sto bene, mi auguro di poter arrivare a Rio serena come fatto in questi ultimi quattro anni che è andata molto bene».
Quelle brasiliane saranno le sue ultime Olimpiadi: «Sì, anche perchè ho 31 anni ed è giusto così - ribadisce la bolzanina -, poi se il prossimo anno farò ancora una "garetta" questo non lo so. Vediamo come andranno i Giochi e poi prenderò una decisione».
Prima il sogno di coronare con un podio olimpico la sua carriera, poi il pensiero si sposterà sul suo matrimonio con Stefano Parolin a settembre: «È tutto organizzato ma ancora non sono così tanto agitata, mi agita più Rio per il momento, poi ci penserò di più» ha concluso la tuffatrice azzurra, confermando la possibilità che tra gli invitati ci sia anche il cantautore romano Antonello Venditti: «È una cosa venuta fuori da Fazio, ci siamo fatti due battute e sembra che verrebbe volentieri. Magari avrà mille impegni ma se viene siamo tutti felici».