Pugilato: Russo non accetta: «Avevo vinto io»
«A Clemente dico tre volte bravo, ha fatto un match magnifico. Quello che è successo oggi è stato un furto, un autentico scandalo. Questi signori devono andare tutti a casa. È una vergogna». Il ct della nazionale di pugilato Francesco Damiani commenta così il verdetto, fischiato dal pubblico, che ha visto Clemente Russo sconfitto dal russo Evgeny Tishchenko nei quarti di finale della categoria dei pesi massimi. «Questo non è sport, ma politica per favorire quelli dell’est Europa».
«Dove sono gli esperti? Avete visto che è successo? Oggi anche chi non capisce un cavolo di pugilato ha visto che avevo vinto. Nel secondo round ho messo a segno dai sette ai dieci colpi, lui mi ha toccato solo di striscio. Dal 2012 in poi è ricominciato lo schifo di prima, del resto i giudici sono uomini». Clemente Russo non digerisce la sconfitta, con verdetto unanime ma molto discutibile, contro il russo Tishchenko e si sfoga in zona mista. «E ora mi inc...con stupidi ex pugili che fanno i commentatori».