Il ritorno di Gatling, positivo due volte: «Credo al sistema antidoping»
«Ho fatto quel che dovevo fare, sono tornato, e vengo testato come tutti gli altri: se mi chiedete di Lilly King vi rispondo: e chi è...?».
Justin Gatlin esce dalle batterie dei 100 metri con un 10"11 e la qualificazione tranquilla alle semifinali, e risponde alla accuse della connazionale del nuoto che aveva tuonato contro i russi e contro di lui, positivo due volte. «Credo al sistema antidoping, tutti dovrebbe farlo: ora sono uno come tutti gli altri», ha detto il velocista Usa.