Ferrero dà il benservito a Cassano «Giocare in B non è un disonore»
«Io ho lasciato Antonio Cassano a giugno. Mi disse che sarebbe andato via se fosse andato via Montella, sarebbe andato dove c’era bisogno di un campione».
Così Massimo Ferrero, patron della Sampdoria, a Tg Sport (Raidue) a proposito della polemica in corso tra l’attaccante barese e la società, che l’ha messo fuori rosa. «Perché ora sparla di noi? - si chiede Ferrero - Lui è il principe Cassano, la vittima è la Samp. Mi aspetto che venga da me e dica ‘grazie per avermi riportato alla Samp. Ora vado a dare un aiuto a qualche squadra che dalla B voglia tornare in A. Mica è un disonore giocare in serie B».