Andreatta attacca Fidal su caso Schwazer
Stefano Andreatta si è dimesso dal consiglio nazionale della Fidal. L'altoatesino 53enne ha inviato la lettera delle sue dimissioni al presidente Alfio Giomi. Sul caso Schwazer Andreatta rimprovera Giomi di avere avuto "un comportamento altalenante, insicuro e mutevole, che oscillava tra l'opportunistico e l'irrazionale".
Andreatta attacca anche il progetto tecnico che "ha portato al fallimento delle olimpiadi di Rio de Janeiro". Secondo Andreatta, "i risultati sono sotto gli occhi di tutti, i peggiori di sempre, con neanche una medaglia conquistata". Andreatta critica inoltre la "militarizzazione" del Consiglio federale, chiedendo "un maggior equilibrio politico tra società civili e militari".
"Questo avrebbe dato maggior impulso all'attività periferica, quella deputata alla crescita di coloro che poi diventeranno atleti militari e dei cui risultati giovanili, sempre raggiunti anche nel passato, tanto ci si bea."