Domani ad Atene, dove è in programma il 12° Congresso Straordinario della Uefa (inizio ore 10, le 9 italiane, al Grand Resort Lagonissi Hotel), il calcio europeo sceglierà il proprio futuro con l’elezione del nuovo presidente: dopo il ritiro della candidatura di Villar, presidente della federcalcio spagnola e reggente in questi mesi dopo la squalifica di Michel Platini, restano in lizza per la presidenza Aleksander Ceferin e Michael van Praag, rispettivamente presidenti della federcalcio slovena e olandese, con quest’ultimo da 8 anni membro dell’Esecutivo Uefa.

L’Italia, rappresentata ad Atene dal presidente federale Carlo Tavecchio e dal direttore generale Michele Uva, sostiene la candidatura di Ceferin, intorno al quale la «Figc ha contribuito a unire diverse federazioni europee che hanno già annunciato il proprio voto a favore dello sloveno».

Il Congresso sarà chiamato inoltre a votare il membro aggiuntivo della Uefa nel Consiglio della Fifa, ruolo per il quale l’Italia ha candidato Evelina Christillin. La manager torinese, presentata lo scorso venerdì al Centro Tecnico Federale di Coverciano ai presidenti di 41 delle 55 federazioni aderenti alla Uefa, è stata scelta da Tavecchio per riportare l’Italia nel board del massimo consesso calcistico internazionale.