Malagò: «Ryder Cup e Mondiali di sci, i soldi sono garantiti»
«Solo tecnicismi». Su Ryder Cup 2022 di golf e mondiali di sci a Cortina 2021 il Coni si dice «tranquillo». È il presidente, Giovanni Malagò, al termine della Giunta nazionale, a fare chiarezza dopo i timori legati allo stralcio dalla Finanziaria delle garanzie messe a bilancio dal governo per l’organizzazione dei due grandi eventi sportivi che dovrà organizzare l’Italia. «Si tratta solo di un tecnicismo», spiega il capo dello sport italiano, precisando che lo stralcio «riguarda aree di intervento specifico, non poteva finire in quel capitolo della finanziaria ma nulla impedisce la volontà già confermata dal Governo di sostenere queste iniziative. Inoltre, non si tratta di finanziamenti, ma di garanzie. Su questo mi sento di tranquillizzare tutti. Così ci è stato riferito e non ho assolutamente motivi per dubitarne».
Nessuna beffa, dunque, dopo la rinuncia a Roma 2024 ad opera del Comune. Anche perchè in questo caso si sarebbe trattato di fuoco amico, mentre lo stesso Malagò sa di godere di buon credito con il governo e per questo, in vista dei contributi annuali per il 2017, si dice sicuro: «Aspettiamo la fine di novembre - le sue parole al successivo Consiglio nazionale del Coni - però per quanto riguarda la finanziaria mi sento di sostenere che non ci saranno tagli. Anzi, speriamo anche di ottenere qualche opportunità supplementare».
Chiusa la parentesi di Roma 2024, Malagò non nasconde il suo rammarico («La ferita rimane...») e la volontà di andare avanti con la candidatura di Milano a organizzare la sessione del Cio 2019. Non senza bacchettare di nuovo il Comune di Roma: «Nuove candidature in cantiere? Al momento è giusto ‘cucinarè al meglio quelle che sono in piedi. Per candidarci servono sempre l’appoggio di Governo, Coni ed enti locali. È chiaro che, da oggi, si punterà dove ci sono amministrazioni felici di ospitare questo tipo di manifestazioni. Non siamo così masochisti...». È proprio il caso di Milano e della Lombardia: «Maroni e Sala sono disponibili a cogliere questa opportunità, sia per valore aggiunto sia per incoming significativo», sentenzia Malagò, che per fare da «interfaccia con gli Enti locali ha già proposto la ex coordinatrice del Comitato Roma 2024, Diana Bianchedi.
La Giunta di oggi ha anche assegnato i Collari d’oro, la massima onorificenza sportiva, tra gli altri al Torino calcio e Gigi Riva. La cerimonia si terrà a Roma il 19 dicembre, alla presenza del premier, Matteo Renzi. Tra i premiati, anche il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, e l’ex membro Cio, Francesco Ricci Bitti.