Bene Juve e Napoli Oggi il derby di Milano
Vittoria larga per la Juventus, che impegnata in casa contro il Pescara riesce ad imporsi senza troppi problemi con il punteggio di 3 a 0. Di Sami Khedira nel primo tempo la rete dell'uno a zero, di esterno destro dopo un ottimo scambio con Mandzukic in area. Raddoppio nella ripresa con gli stessi attori, ma questa volta è il tedesco che di testa mette la sfera sui piedi dell'ex Atletico Madrid, il quale da due metri mette alle spalle di Bizzarri. Terza rete pochi minuti più tardi ad opera di Hernanes che trasforma in applausi i fischi dello Juventus Stadium grazie ad un gran tiro da lontano.
Forse la cosa più interessante in una partita che non è mai stata indiscussione è stato l'esordio di Moise Bioty Kean, il primo calciatore nato in questo secolo ad esordire in Serie A. L'attaccante della Juventus, in campo contro il Pescara al 39' del secondo tempo al posto di Mandzukic, ha appena 16 anni: è nato infatti a Vercelli da genitori di origini ivoriane il 28 febbraio 2000. Non sarà un Napoli settebellezze, ma almeno la pausa per gli impegni delle nazionali non lo ha offuscato. Pur con una prova solo sufficiente, gli azzurri espugnano la "Dacia Arena" battendo l'Udinese per 2-1 con una doppietta di Insigne (di Perica la rete che ha tenuta accesa la gara sino alla fine).
Grazie ai tre punti conquistati, i partenopei salgono momentaneamente al quarto posto in classifica a quota 24, superando Lazio ed Atalanta, mentre i bianconeri friulani restano fermi a 15. Il primo tempo non dice molto e il Napoli, tranne qualche spunto di Mertens, non sembra poter creare panico nella retroguardia di casa. Al 2' della ripresa, però, i partenopei trovano il vantaggio: azione prolungata, Callejon mette al centro e Insigne infila l'1-0. Il bomber tascabile, un minuto dopo, ha la grande chance per raddoppiare ma Karnezis gli sporca la conclusione sulla traversa.
Insigne però è scatenato e, dopo essersi divorato all'11' una bella chance, sigla la doppietta al 12', approfittando sotto porta di un errore di Widmer. L'Udinese però ha il merito di non deprimersi e, al 14', ritorna in partita con Perica che, da poco subentrato a Matos, batte Reina con un colpo di testa da incorniciare. Diawara tenta la botta dalla distanza, al 33' Karnezis sventa in corner una bella iniziativa di Mertens. Esce Insigne per Giaccherini, Delneri tenta la carta De Paul per uno stanchissimo Zapata. Nel finale di gara, però, capiterà più nulla. Bravo il Napoli ad "addormentare" la partita, meno l'Udinese a non saperla riaccendere per una evidente mancanza di energia fisica. La squadra di Sarri torna a casa con l'intera posta in palio e la consapevolezza che a volte si può anche non essere bellissimi, in questo campionato ancora tutto da scrivere, per scalare ulteriormente la graduatoria.
Nel primo dei tre anticipi della tredicesima giornata, il Chievo ha battuto per 1-0 il Cagliari al Bentegodi grazie alla rete di Gobbi al 53'. I gialloblù salgono a 18 punti scavalcando la squadra di Rastelli, ferma a 16.