Rosberg campione del mondo Hamilton vince il Gp, Vettel 3°
Il gran premio a Lewis Hamilton, il mondiale a Nico Rosberg e la Ferrari di Vettel sul podio: è questo il verdetto dell’ultimo GP della stagione, quello di Abu Dhabi.
La Ferrari, dunque, chiude la stagione 2016 con il podio in rimonta di Sebastian Vettel, terzo nel Gran Premio di Abu Dhabi, mentre l’altra Rossa di Kimi Raikkonen è sesta dietro alle Red Bull di Daniel Ricciardo (quinto) e Max Verstappen (quarto). Settima la Force India di Nico Hulkenberg davanti al compagno Sergio Perez ed alla Williams di Felipe Massa. Chiude nella top ten la McLaren di Fernando Alonso.
NICO CAMPIONE 34 ANNI DOPO PAPÀ KEKE
7Il pilota tedesco della Mercedes è il nuovo campione del mondo, spezzando l’egemonia del compagno di squadra Lewis Hamilton che durava da due anni. Favorito da una Mercedes davvero imbattibile, per l’ottimo telaio della W07 ma soprattutto per la superlativa «power unit» AMG, Nico ha battuto l’unico concorrente in grado di dargli fastidio, il proprio compagno di squadra: Lewis Hamilton.
Il pilota tedesco ha iniziato alla grande infilando un poker di vittorie consecutive salendo sul gradino più alto del podio in Australia, Bahrain, Cina e Russia. Il 15 maggio, a Montmelò, il fattaccio che ha scosso il muretto box e l’atmosfera in casa Mercedes con entrambe le W07 subito fuori. Ottima partenza di Nico Rosberg che passa Hamilton, scattato dalla pole position. Il brittannico non ci sta, prova a sorpassare il tedesco, viene chiuso sull’erba, perde il controllo della sua monoposto e finisce sopra il compagno di squadra. Entrambi fuori e subito safety car in pista nella gara che ha visto alla fine, nel suo primo GP al volante della Red Bull, la vittoria del giovanissimo Max Verstappen. Il tedesco, quindi, riprende con due risultati fuori dal podio, chiudendo settimo nella sua Monte-Carlo e quinto a Montreal, entrambe vinte da Hamilton. Nella gara di Montreal c’è il secondo contatto tra i due della Mercedes con il tedesco che ha la peggio, costretto per tutta la gara a rincorrere, vittima anche di una foratura. E poi alla fine c’è il suo tentativo di sorpasso per ben due volte nei confronti di Verstappen, concluso con un mezzo testa coda.
Al ritorno nel vecchio continente ha vinto il rientrante Gran Premio tra le strade cittadine di Baku in Azerbaijan. Il 3 luglio si arriva in Austria e sono nuovamente scintille, questa volta nell’ultimo giro. All’attacco di Hamilton per prendersi la prima posizione, il tedesco lo ha spinto verso l’esterno, e toccandolo, ha rovinato l’ala anteriore, perdendo anche la seconda posizione, superato dalla Red Bull di Max Verstappen e dalla Ferrari di Kimi Raikkonen, chiudendo quarto. Rosberg è tornato sul podio a Silverstone (terzo, ndr) e sul secondo all’Hungaroring. Solo quarto nella gara di casa ad Hockenhein prima della sosta estiva, il 31 luglio. Con Hamilton che vincendoli tutti e quattro è andato in ferie con 19 punti di vantaggio. Ma Nico Rosberg si è presentato al massimo della forma al rientro, vincendo il 28 agosto a Spa-Francorchamps, infilando un tris vincente con Monza e Singapore. Terzo in Malesia è tornato sul gradino più alto del podio a Suzuka, per poi chiudere alle spalle di Hamilton le gare di Austin e Città del Messico. Nella decisiva gara di Yas Marina al poliglotta driver tedesco (parla cinque lingue, ndr), partito dalla seconda piazzola in prima fila è bastato piazzarsi al secondo posto dietro Lewis Hamilton. La stagione che l’ha consacrato per la prima volta il numero uno della massima formula.