Una doppia 'J' stilizzata e, sopra, la scritta Juventus. Rimanda alla celebre frase dell'Avvocato Agnelli - "mi emoziono ogni volta che vedo sui giornali una parola che inizia per J" - il nuovo logo juventino. Un simbolo pensato per essere universale, che nella grafica richiama le celebri strisce bianconere e la forma della scudetto, presentato questa sera a Milano dal presidente Andrea Agnelli. Che ha archiviato "con disappunto" la sconfitta con la Fiorentina guardando al futuro: "perchè vincere è l'unica cosa che conta - sottolinea - e questa stagione ci può e deve portare nella leggenda". Sui social tanti tifosi, evidentemente non bianconeri, hanno subito ironizzato sul logo. 

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Al Museo della scienza e della tecnica di Milano, accanto al sommergibile Enrico Toti e alle macchine di Leonardo Da Vinci, la Juventus è rappresentata al gran completo. Tra gli invitati alla serata evento ospiti del mondo dello spettacolo, della moda, dello sport, del business. "Crescere sul campo vuol dire continuare a vincere sul campo, in Italia e in Europa. E per farlo - osserva Andrea Agnelli - dobbiamo anche evolvere nel nostro linguaggio, dobbiamo cambiare la nostra pelle".    

A 120 anni dalla nascita del club, il nuovo logo realizzato in collaborazione con Interbrand, che verrà implementato a partire da luglio 2017, è "un viaggio nel futuro". Un "cambio epocale" per "crescere in termini di presenza, influenza e business" per andare oltre al calcio, oltre al bianconero, secondo il concetto di "Black and White and More".    Si tratta di "un segnale che la società ha dato al futuro" per capitan Gigi Buffon, la testa alla stagione e alle rivali che in campionato si stanno facendo sotto: "Bisogna avere rispetto per tutti, la Roma, il Napoli e anche l'Inter che sembra avere ripreso la sua marcia", dice il portiere. "Il campionato è sempre stato aperto - aggiunge dopo il passo falso con la Fiorentina -; non erano quei tre punti di vantaggio in più a farci stare tranquilli".    

L'occasione per l'immediato riscatto, come dopo le altre sconfitte di questa stagione, si chiama Lazio. "Di solito è stato così, mi auguro lo sia anche questa volta", è l'auspicio di capitan Buffon. "Sappiamo che a Firenze abbiamo sbagliato soprattutto noi, però non bisogna fare dei drammi, perchè siamo lì, è una lotta scudetto che non è mai facile - conclude il vicepresidente della Juventus, Pavel Nedved -. Hanno scritto che fosse tutto scontato, ma non è così, noi sappiamo che ogni partita è una battaglia, perciò la faremo anche domenica e speriamo di vincere, perchè la Juve due partite di fila difficilmente le sbaglia...".

Presente anche la modella Emily Ratajkowski.

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