Milano da bere, aspettando la Lube

di Guido Pasqualini

La squadra con la valigia è ripartita ieri sera alla volta del PalaYamamay di Busto Arsizio. A sole 24 ore dal rientro dalla trasferta finlandese, in cui ha ottenuto un importante 3-0 negli ottavi di finale di Coppa Cev, la Diatec Trentino è risalita in pullman per affrontare la trasferta prevista per il 21° turno di campionato.  L'avversario di turno è probabilmente il meno temibile dell'intera Superlega. La Revivre Milano infatti, dopo la vittoria di venerdì sera di Sora contro Molfetta, occupa solitaria l'ultimo posto in classifica.

Lo score del campionato racconta di sole 3 vittorie ottenute (i due match contro Molfetta e quello in casa contro Padova) e 17 sconfitte incassate con un misero bilancio di 13 punti in classifica. Non solo. La società meneghina ha appena ceduto al Paok Salonicco il suo bomber principe, l'opposto serbo Sasha Starovic che era 12° nella classifica di Superlega dedicata ai punti messi a segno per ogni set giocato: 3,94. Al suo posto è stato ingaggiato il giovane polacco Pawel Adamajtis, prelevato in settimana dal Czestochowa, che ha avuto poco tempo a disposizione per trovare l'intesa con il palleggiatore Riccardo Sbertoli. Infine v'è da sottolineare che Milano, dopo aver strappato un punto all'Azimut Modena, ha dovuto incassare cinque sconfitte di fila, l'ultima delle quali a Verona (1-3). 

Insomma, ci sarebbero tutte le premesse per far trascorrere alla Diatec una giornata di tutta tranquillità in attesa dell'esito del big match di giornata, quello in programma tra Sir Safety Perugia e Lube Civitanova, con la possibilità, nemmeno tanto remota, di rimanere di nuovo da soli al secondo posto in classifica. Del resto all'andata al PalaTrento fu un facile 3-0 con i gialloblù in affanno soltanto nel primo set. C'è però da considerare il fattore stanchezza. Milano non sta giocando da due settimane, mentre Trento negli ultimi otto giorni ha disputato tre match intensi tra Final four di Coppa Italia e Coppa Cev e, soprattutto, ha dovuto sobbarcarsi la lunga trasferta in terra scandinava.

Dunque, la sorpresa potrebbe essere dietro all'angolo e Angelo Lorenzetti ne è consapevole: «Inizia la parte finale del girone di ritorno- afferma il tecnico marchigiano - e dobbiamo farci trovare pronti perché in palio in ogni partita ci saranno punti pesantissimi. Abbiamo speso tante energie per arrivare sino alla finale di Coppa Italia e adesso dobbiamo ritrovare una nuova spinta per concludere nel miglior modo possibile la regular season». «Il cammino - prosegue l'allenatore di Trento - inizia con l'impegno sul campo della Revivre, squadra che ha raccolto meno di quanto meritasse perché è stata spesso condizionata da infortuni. Si tratta di una formazione che in posto 4 ha talento e da cui dovremo quindi guardarci con attenzione. Se vogliamo essere ancora una volta quello che ci siamo ripromessi ad inizio stagione, abbiamo bisogno della vittoria; l'obiettivo è restare fra le migliori squadre di SuperLega sino alla fine».

Anche Simone Giannelli non si fida degli avversari: «Nella giornata che propone la sfida fra le prime concorrenti della classifica - spiega il palleggiatore -, noi dobbiamo concentrarci solo sul nostro impegno. Il match contro la Revivre non è semplice come potrebbe dire la classifica, lo vogliamo vincere per rimanere al secondo posto, poi eventualmente guarderemo i risultati delle altre avversarie. Vietato abbassare l'attenzione».

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