"Sono alla Juventus, ho ancora un anno e mezzo di contratto, sto bene. Abbiamo stagione da portare a termine nel migliore dei modi, poi a tempo debito ci incontreremo con la società. Al momento quelle scritte o dette sono tutte illazioni". Massimiliano Allegri ferma commenta così le indiscrezioni sul suo futuro nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Cagliari. 

Massimiliano Allegri stoppa le polemiche sui presunti errori arbitrali nell'1-0 contro i nerazzurri. "Dopo una settimana è giusto non parlare più delle polemiche. La Juventus ha vinto meritatamente contro una squadra che ha giocato bene come l'Inter, squadra che fortunatamente per noi è partita male altrimenti sarebbe a lottare per il campionato". 

Il tecnico domani taglierà il traguardo delle cento partite in campionato sulla panchina della Juventus. "Spero ce ne siano altre trecento o quattrocento - aggiunge - perché io alla Juventus sto bene. E comunque ho sempre detto che se ci fosse qualcosa che non va, se dovessi decidere di andare via, la società sarebbe la prima a saperlo...".   

Allegri non ha voluto commentare le parole del presidente di Exor John Elkann, secondo il quale l'Inter non sa perdere anche se dovrebbe essere abituata. "Non commento il pensiero di altri - sottolinea il tecnico della Juventus -. A una settimana dalla partita, continuare a fare polemiche non avrebbe senso. Ribadisco che fortunatamente per noi l'Inter è partita male. E che domenica la Juve ha vinto meritatamente una partite di grande livello. E' stata una bella serata di sport e di calcio e l'Inter deve vedere il futuro in modo roseo perché ha una squadra di qualità".