Alla Diatec servono 2 set per la finale di Coppa Cev

di Guido Pasqualini

Dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia, la Trentino Diatec è al passo dal raggiungere un altro atto conclusivo di un’importante competizione europea.

Stasera a Istanbul (inizio ore 18, diretta in streaming su www.laola1.tv e a Radio Dolomiti) la squadra di coach Angelo Lorenzetti avrà la possibilità di accedere alla finale di Coppa Cev, seconda per importanza rispetto alla Champions League ma pur sempre un trofeo che ancora manca nella prestigiosa sala dei trofei nella sede di via Trener.

Per farlo, nella Burhan Felek Voleybol Salonu, dovrà conquistare almeno due set contro il Fenerbahce dopo essersi imposta per 3-0 martedì scorso nella finale d’andata al PalaTrento. Non sarà facile, nonostante il successo di quattro giorni fa possa far pensare il contrario. Sul suo campo, nei turni precedenti di Coppa Cev, la formazione turca, che ha chiuso al comando la regular season del proprio campionato nazionale, non ha perso nemmeno un set.

Per questo mister Lorenzetti è in stato di allerta: «Il risultato ottenuto al PalaTrento - spiega l’allenatore della Diatec - è stato molto positivo ma non ci mette al riparo da brutte sorprese, perché il regolamento offre molto peso ad entrambe le partite. Commetteremmo quindi un grosso errore se pensassimo di aver già compiuto la parte più difficile del nostro compito vincendo 3-0 in casa. Nella gara di stasera servirà invece scendere in campo con la giusta mentalità e uno spirito battagliero, perché il Fenerbahce può metterci in difficoltà e conterà sul fattore campo».

Da parte sua anche la Diatec in campo europeo vanta un ruolino invidiabile nelle partite disputate in trasferta: nei tre turni precedenti di Coppa Cev (a Looima, Sastamala e Piacenza) si è infatti sempre imposta per 3-0. Di certo c’è che disputare la partita di ritorno in casa rappresenta un vantaggio per il Fenerbahce: se oggi dovesse vincere per 3-0 o 3-1, potrebbe infatti disputare sul campo amico il decisivo golden set (al 15).

Per Trento a Istanbul si tratta di una prima: già due volte ha giocato in Turchia ma nel dicembre 2004, all’esordio continentale, fu ad Ankara dove venne sconfitta ed eliminata negli ottavi di Coppa Cev, e nel novembre 2013 fu a Smirne dove invece si impose 3-0 nella fase eliminatoria di Champions League.

A Istanbul c’è anche lo schiacciatore Oleg Antonov che oggi non sarà comunque in campo perché non ancora pienamente ristabilito dalla lesione muscolare alla coscia destra. Al solito i dubbi di Lorenzetti riguarderanno i ruoli dell’opposto e di uno dei due centrali: sarà da vedere se il tecnico marchigiano preferirà l’esperienza, anche internazionale, di Jan Stokr e Simon Van de Voorde o la freschezza di Gabriele Nelli e Daniele Mazzone, schierati come titolari nella partita d’andata.

Di certo quando scenderanno in campo le due squadre sapranno già quale sarà la prima qualificata per la finale: la partita di Francoforte tra i tedeschi del Rheinmain e i francesi del Tours (all’andata fu 0-3) inizierà infatti alle ore 15.

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