Real, lezione di calcio a Simeone Vince 3-0 ed è già a Cardiff
Ancora una tripletta di Cristiano Ronaldo e il Real Madrid vede la finale di Champions league di Cardiff: le merengue si aggiudicano con un perentorio 3-0 il derby con l'Atletico Madrid e mettono una serie ipoteca sulla finalissima. Tra una settimana (il 10 maggio), al Vicente Calderon alla formazione del Cholo Simeone servirà un miracolo per ribaltare il risultato. Cristiano Ronaldo, dopo quella al Bayern Monaco, mette a segno un'altra tripletta, segna il gol numero 499 con la maglia del Real, 103 quelli segnati in Champions confermandosi bestia nera dell'Atletico con 21 gol ai colchoneros. Real e Atletico Madrid si affrontano per il quarto anno di fila in Champions league ed il Real ha sempre vinto. Zidane deve rinunciare a Bale, infortunato, opta per Isco al fianco di Ronaldo e Benzema, Casemiro in mediana e Varane a far coppia con Ramos.
Simeone, vista la penuria di terzini destri e dopo l'infortunio di Gimenez a Las Palmas è costretto ad adattare Lucas sulla fascia destra. Per il resto confermate le indicazioni della vigilia, con il recuperato Carrasco sull'ala destra di centrocampo. Il Real parte subito fortissimo e dopo aver sfiorato il gol con Benzema, va in vantaggio al 10' con il solito Ronaldo, che realizza di testa sul tiro sporco di Casemiro. La formazione di Zidane sfiora il raddoppio con Benzema (14') prima e Varane poi (17'). L'Atletico si rende pericoloso un minuto dopo, con Gameiro sul quale è provvidenziale l'uscita bassa di Navas. La formazione di Simeone dopo l'affanno iniziale col passare dei minuti riesce a contenere meglio le sfuriate del Real e prova a colpire i blancos sempre pericolosissimi come al 29' con la spettacolare rovesciata di Benzema che finisce di un soffio alta sopra la traversa. La ripresa si apre con la sostituzione di Carvajal con Nacho.
Il Real prova a ripartire forte come nella prima frazione ma l'Atletico è più reattivo. Al 13' doppio cambio in attacco per l'Atletico Madrid: il Cholo Simeone si affida al Nino Torres come partner di Griezmann, e a Gaitan per dare maggiore spinta sull'out di destra al posto di Gameiro e Niguez. La partita si accende, e a tratti diventa abbastanza dura: l'arbitro inglese Atkinson non punisce col rosso una brutta entrata di Isco su Koke. Al 28' arriva il raddoppio merengue sempre a firma Cristiano Ronaldo: palla al limite dell'area di Marcelo per Benzema, il francese resiste alla carica di Godin e prova a servire Ronaldo, che vince il rimpallo con Filipe Luis e dal limite dell'area lascia partire un destro al volo imparabile per Oblak. Il 2-0 piega definitivamente le gambe all'Atletico con il Real che cerca il colpo del ko definitivo. Benzema viene sostituito da Lucas Vazquez, che prima sfiora il gol sul servizio di Asensio, poi si trasforma in assist-man per Ronaldo, che tutto solo a centro area insacca il tris. La squadra di Zidane va vicina alla rete altre due volte, con Modric e Ronaldo. La finale - sarebbe la terza nelle ultime quattro stagioni - è dietro l'angolo.