Vuelta, acuto di Mohoric Froome in rosso, Trentin in verde
Matej Mohoric ha sorpreso tutti; mentre Chris Froome ha controllato gli avversari, mantenendo la maglia roja e soprattutto inalterato il suo vantaggio in classifica, in particolare su Vincenzo Nibali e Fabio Aru.
Questi i titoli dell’odierna settima tappa della 72esima Vuelta a Espana, la Lliria-Cuenca, di 207 chilometri. Al termine della frazione più lunga della corsa iberica, il 23enne sloveno Mohoric, dell’Uae Team Emirates, si è imposto in solitaria precedendo di una manciata di secondi (16 per la precisione) il polacco Pawel Poljanski (Bora Hansgrohe), secondo, e lo spagnolo Josè Joaquin Rojas (Movistar), terzo. Attardati di circa otto minuti e mezzo e tutti appaiati all’arrivo i migliori della corsa. In classifica generale conserva la vetta il britannico Froome (Sky), con 11” di vantaggio sul colombiano Esteban Chaves (Orica Scott) e con 13” in meno dell’irlandese Nicolas Roche (Bmc). Restano immutati i distacchi dei due leader azzurri: il siciliano Nibali (Bahrain Merida) è quinto assoluto, a 36” da Froome; il sardo Aru (Astana) è ottavo, a 49” dalla sempre più salda maglia rossa.
Per il resto il trentino Matteo Trentin (Quick Step Floors) ha conservato la maglia verde (di leader della classifica a punti); mentre il lombardo Davide Villella (Cannondale) ha mantenuto la maglia a pois (come miglior scalatore della corsa).
Tornando alla graduatoria generale, completano la top ten lo statunitense Tejay Van Garderen, quarto a 30”; lo spagnolo David De La Cruz, sesto a 40”; l’olandese Jetse Bol, autore oggi di una bella rimonta, settimo a 46”; il britannico Adam Yates, nono a 50”, e il canadese Michael Woods, decimo a 1’13”. Subito a ridosso dei primi dieci il britannico Simon Yates, il russo Ilnur Zakarin e il francese Warren Barguil, con distacchi compresi fra l’1’26” e l’1’43”. Un pò più staccati, con circa tre minuti in più di Froome, gli spagnoli Luis Leon Sanchez e Alberto Contador, che dopo questa stagione lascerà il professionismo.
Domani è in programma l’ottava tappa di questa Vuelta, la Hellin-Xorret de Catì, di 199.5 chilometri, con due Gran Premi di terza categoria e soprattutto il difficile arrivo sull’Alto de Xorret de Catì (Gpm di prima categoria), con dislivelli che creeranno di certo una discreta selezione.