La promessa di Allegri: «Tra cinque-sei anni smetto»
Ancora 5-6 anni in panchina poi stop: Massimiliano Allegri, in un'intervista sul numero di ottobre di "Gq", spiega di non pensare a una carriera lunghissima. «Tra cinque-sei anni smetto. A me piace insegnare, alla fine dell'anno mi piace vedere dei giocatori che sono migliorati. Nel momento in cui smetto di sentire questa magia, non ha più senso che alleni».
È legato alla Juventus fino al 2020 e non gli dispiacerebbe chiudere guidando l'Italia. «La Nazionale - dice - è motivo d'orgoglio e quella dei nati tra il '92 e il 2000 ha due generazioni di giocatori molto bravi. Sarà una Nazionale forte, nei prossimi anni».
Allegri si definisce un allenatore "naturale": «Non sto lì a guardare video per ore. Guardo quello che devo guardare e in un quarto d'ora capisco quello che posso capire. E non leggo nemmeno tutti i numeri che mi arrivano al lunedì mattina, guardo solo i dati dei falli e dei duelli aerei. Il calcio è semplice, è inutile complicarlo. E una gran parte degli allenatori di oggi è insicura».