Tre gol del bomber Mauro Icardi e l'Inter si aggiudica il derby. Grandi emozioni a San Siro: per due volte gli uomini di Spalletti si fanno raggiungere dal Milan, ma poi al 90' la zampata di Icardi, che su rigore spiazza Donnarumma e fa godere il popolo nerazzurro. 

Il primo tempo si era chiuso sull'1-0 grazie a Icardi, bravo ad anticipare Bonucci sul cross di Candreva. Poi nella ripresa il pareggio di Suso. Ancora Icardi, innescato da Perisic, portava avanti l'Inter, ma un autogol di Handanovic su conclusione ravvicinata di Bonaventura dava l'illusione al Milan. A tempo quasi scaduto trattenuta di Rodriguez su D'Ambrosio: è rigore e il bomber argentino spiazza con freddezza Donnarumma. 

Finisce 3-2, risultato in fin dei conti meritato per quanto visto nell'arco del match. Nell'Inter oltre a un Icardi da 9, bene Candreva. Nel Milan ancora una volta in ombra Bonucci. 

LA CRONACA

Un, due, tre: Icardi. Il capitano nerazzurro realizza la tripletta che stende un Milan brutto nel primo tempo, bello e gagliardo nella ripresa, condannato - dopo aver recuperato due volte il risultato con Suso e Bonaventura - dall'ingenuità di Rodriguez (trattenuta su D'Ambrosio e rigore al 90'). Spalletti batte Montella 3-2 e resta in scia del Napoli (a -2, secondo posto solitario) cacciando il Milan indietro di 10 punti. Ma che spettacolo a San Siro. Al 13' Borja Valero innesca Candreva che col destro a giro pizzica la parte alta della traversa, l'Inter perde un paio di palloni sanguinosi con Miranda e Borja Valero ma è il brasiliano ad andare vicino al gol con un colpo di testa fuori di poco al 23'. Non manca il bersaglio invece Icardi al 28': innescato da uno splendido cross di Candreva, il numero 9 nerazzurro anticipa Bonucci e Musacchio toccando quanto basta per battere Donnarumma. Il Milan appare in difficoltà, ma poco prima dell'intervallo crea una grande occasione per il pari: Kessie inventa per Borini, diagonale preciso ma Handanovic è super e sulla respinta l'ex Liverpool centra di testa l'esterno della rete. Montella lancia subito Cutrone per Kessie, arretra Suso in mediana con Biglia e Bonaventura. Sfortunata anche la formazione rossonera: palo pieno di Andrè Silva (poi Musacchio segna ma è in fuorigioco), quindi Handanovic alza in corner il mancino di Suso e ferma il tentativo di Borini. Poi Cutrone, sul cross di Rodriguez trova solo l'esterno della rete. Inter in bambola ora. E il Milan ne approfitta: Suso con una finta fa fuori Perisic e Gagliardini, trovando l'angolino: meritato 1-1. Riparte l'Inter: Candreva per Vecino, fuori di pochissimo. Di nuovo il Milan: Handanovic, miracolo su Bonaventura. Derby bellissimo: Icardi scippa Biglia e avvia il contropiede, Perisic fa fuori Musacchio e mette dentro per l'argentino che si regala una splendida sforbiciata, Inter sul 2-1 nel momento migliore degli avversari. Il Milan non molla e trova di nuovo il pari: cross di Borini, Cancelo non segue Bonaventura che, con la complicità di Handanovic, mette dentro. Finita? Macchè. Rodriguez stende D'Ambrosio, è rigore che Icardi realizza con freddezza diventando re della Milano nerazzurra: l'Inter vola al secondo posto solitario, a 2 punti dal Napoli che affronterà sabato prossimo; al Milan non è bastato l'orgoglio.