«Carlo Tavecchio ci ha comunicato che non intende dimettersi dalla presidenza della Figc: noi pensiamo che non si possa non ripartire dalle elezioni». Lo ha detto Damiano Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, lasciando la Federcalcio mentre era ancora in corso il vertice delle componenti convocato da Tavecchio, dopo la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale.

«Ci sarà forse a breve un consiglio federale per prendere una decisione», ha aggiunto Tommasi.

«Volevamo sentirci dire che si riparte da zero, con nuove elezioni: senza questa premessa, per noi è difficile parlare d’altro. Ma il presidente ha detto che non si dimette e gli altri presenti non hanno preso posizione, rimandando eventuali decisioni al prossimo consiglio federale. Ora stanno contando i voti: non è un bel messaggio» le parole di Tommasi. Da più parti sono state chieste le dimissioni di Tavecchio.

«Noi ci stiamo parlando a troppe ore di distanza dalla partita. Per questo, in tanti hanno espresso la propria opinione ed un’eventuale dimissione sembra essere un atto imposto, ma secondo me è la normalità e il minimo di una responsabilità che sento anche io di avere. Non è finito il mondo, non è una tragedia, ma certamente è un momento in cui bisogna dare una sola risposta per poi poter costruire. E questa risposta oggi non c’è stata. Ancelotti nuovo ct? Oggi il problema non è questo».