Vincere per rilanciarsi in classifica, per invertire il trend negativo delle ultime settimane e per regalare ai tifosi del PalaTrento una bella soddisfazione prima della pausa per le partite di qualificazione delle nazionali verso il Mondiale 2019. Contro la VL Pesaro domani alle ore 17 andrà in scena un match delicato, che la Dolomiti Energia vuole affrontare mettendo in campo quanto di buono fatto vedere nelle ultime settimane e soprattutto limando le tante imperfezioni che hanno portato la squadra a qualche difficoltà di troppo in termini di risultati.

Al termine dei 40’ di gioco tutti i tifosi potranno fermarsi ai due bar dietro alle curve del palazzetto per un aperitivo in compagnia dei giocatori della Dolomiti Energia Trentino, il modo migliore per salutare i campioni bianconeri prima delle due settimane di pausa da impegni ufficiali che vedranno quattro giocatori (Flaccadori, Gomes, Franke e Silins) in campo con le rispettive nazionali.

«Pur nella sconfitta, contro l’Asvel abbiamo messo in campo delle buone cose: abbiamo giocato tre buonissimi quarti, sottolineo anche il terzo perché nonostante le difficoltà siamo riusciti a rimanere dentro la partita a livello tecnico e mentale» analizza il capitano Toto Forray. «Riprendere energia all’interno dei 40’ è decisivo, dobbiamo riuscire a tenere la partita in mano anche dopo aver sofferto. Non stiamo attraversando il nostro momento migliore, più che altro per colpa dei risultati perché poi come gruppo stiamo lavorando molto bene: ci serve un po’ di fiducia, qualche buon risultato potrebbe aiutarci a trovarne. Non cerchiamo alibi, la situazione è questa: l’unica cosa che possiamo fare è lavorare, crescere e provare a cambiare questa situazione. Contro la VL dobbiamo giocare con più entusiasmo e più voglia di vincere dei nostri avversari».

Per l’assistant coach Vincenzo Cavazzana quella di domani sarà una «partita fondamentale». «Pesaro - spiega - è una squadra profondamente rinnovata: sul perimetro Moore, Ceron e Bertone hanno talento offensivo e capacità di colpire da tre punti, in area Omogbo e Mika rappresentano una coppia di lunghi che fanno reparto, sono consistenti e rimbalzo e ben assemblati sia in attacco che in difesa. Per noi questa è una partita importantissima: non possiamo cambiare il nostro passato ma possiamo cambiare il nostro presente. Per farlo, la rabbia che abbiamo dentro, come squadra, va canalizzata in energia positiva: ci servono difesa, agonismo, voglia di lottare. Anche contro l’Asvel abbiamo avuto la riprova che quando giochiamo assieme mostriamo il nostro grande potenziale: non possiamo risolvere la partita da soli, dobbiamo restare uniti e connessi. Contro la VL ci aspetta una battaglia, dobbiamo erigere un vero e proprio muro difensivo e lavorare bene a rimbalzo per controllare il ritmo del match».