Coppa Italia, domani il derby «Toro vuole la rivalsa, la Juve la coppa»
Turnover sì, ma «non eccessivo» e tanto rispetto del Torino, per il derby della Mole che vale un posto nelle semifinali di Coppa Italia. L’errore più grave che potrebbe commettere la Juventus - ammonisce il tecnico Massimiliano Allegri - sarebbe sottovalutare i granata senza sette titolari, un Toro lontano parente, almeno in questo periodo, della squadra ammirata lo scorso anno. «Sottovalutarlo assolutamente no, perchè è un derby: indipendentemente dalle assenze che avrà, noi abbiamo un obiettivo che è vincere la coppa».
Max Allegri si affida alla rotazione delle forze ma predica massima attenzione. Non solo una vittoria da ottenere per continuare a coltivare il sogno della quarta coppa nazionale consecutiva: «Ci aspettano partite nelle quali non possiamo permetterci di sbagliare: vincere domani ci permette di andare avanti in Coppa e sabato in campionato non bisogna perdere punti dal Napoli». Specialmente prima della sosta, dato che una doppia vittoria permetterebbe alla Juventus «di andare in vacanza belli, felici e tranquilli» in un gennaio senza i problemi dettati dal mercato: «Siamo a posto così, Pjaca andrà in prestito perchè ha bisogno di giocare. Donnarumma? L’erede di Buffon è Szczesny».
Allegri lancia Dybala dal primo minuto - «non so ancora se da solo o in coppia con uno tra Higuain e Mandzukic» -, ma dovrà ancora fare a meno di Buffon e Cuadrado, «che sono sulla via del recupero», oltre che di De Sciglio, che lotta per tornare tra i convocati per la sfida di domenica sabato con il Cagliari. Un calendario fitto di impegni ravvicinati quello dei bianconeri, ma non abbastanza da far innervosire Allegri: «Credo che lamentarsi serva a poco, fortunatamente si gioca ogni tre giorni, vuol dire che si allena in una grande squadra e che siamo dentro le competizioni».
Nel derby in porta Szczesny, con Lichtsteiner - «in ballottaggio con Sturaro» - e Asamoah sulle fasce, la coppia Barzagli-Rugani al centro della difesa. A centrocampo Allegri dovrebbe schierare una mediana a tre, con Marchisio nel ruolo di regista e Khedira e Bentancur al suo fianco, mentre in attacco Higuain dovrebbe giocare al centro supportato da Dybala e Douglas Costa. Probabile, quindi, che Mandzukic resti a riposo: «Domani - sottolinea Allegri - bisogna prendere la qualificazione e una cosa è certa: per passare il turno non si può fare la prestazione che abbiamo fatto a Verona. Al Bentegodi ci è andata bene, ma domani è un derby e c’è il Torino animato dalla voglia di rivalsa».