In diecimila a Firenze per l'addio a Davide Astori
E' un grande commosso abbraccio quello che Firenze e tutto il mondo del calcio hanno tributato a Davide Astori, alla sua famiglia e alla Fiorentina. Oltre diecimila persone, come quelle che ieri si erano messe in fila per un saluto al capitano viola nella camera ardente allestita a Coverciano, si sono riversate dal primo mattino in piazza Santa Croce per partecipare ai funerali nella Basilica omonima, il sacrario di uomini illustri. ''La vita ci è tolta dalla morte come una rapina.
E la morte stavolta - ha detto l'arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori durante l'omelia - ci ha toccato un amico, il nostro capitano. Non chiedetemi quindi ragioni per capire, argomenti per giustificare, motivi per essere consolati. Posso solo piangere con voi - ha detto guardando i familiari e i compagni di squadra di Astori - Il suo ruolo di capitano e i suoi valori lo consacrano per sempre alla storia della Fiorentina, il suo inserimento nella città lo rende fiorentino da sempre e per sempre''. In prima fila, accanto alla bara coperta da una corona di fuori bianchi e viola, c'erano papà Renato, mamma Anna, i fratelli Marco e Bruno, la compagna di Astori, Francesca Fioretti, che lo ha reso padre due anni fa di Vittoria.
Eppoi il ministro dello sport Lotti, il sindaco di Firenze Nardella, i Della Valle, il presidente del Coni Malagò, l'ex premier Renzi. Tra i più commossi Buffon e Barzagli. Nella Basilica gremitissima, avvolta dalla musica di Mozart intonata dal coro del Maggio Musicale Fiorentino, la commozione è stata davvero forte, la cerimonia toccante. Una cerimonia cominciata con mezz'ora di ritardo per il malore in chiesa accusato dal padre di Francesca e più tardi anche alcuni tifosi, in piedi da ore nella piazza, hanno richiesto l'intervento medico.
A Firenze, nella basilica di Santa Croce, i funerali del capitano della Fiorentina Davide Astori, morto improvvisamente domenica scorsa in uno hotel a Udine. "Siamo qui a pregare per Davide, in questa basilica che l'Italia ha voluto fosse il sacrario degli uomini più illustri che l'hanno onorata, e che custodisce le virtù più alte del nostro popolo". Lo ha affermato il cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, aprendo la cerimonia funebre. "Queste virtù noi riconosciamo in Davide - ha aggiunto - e per questo lo salutiamo in questo luogo".
Il mondo del calcio piange capitano, applausi a Juve - Una folla viola che applaude la nemica Juventus e le sue bandiere, da Gianluigi Buffon, visibilmente commosso, a Giorgio Chiellini che si è anche intrattenuto con alcuni tifosi: è accaduto anche questo al funerale di Davide Astori, a cui ha partecipato una folta delegazione bianconera, guidata dal mister Massimiliano Allegri, che ha preso un volo privato in mattinata da Londra dopo aver battuto ieri sera il Tottenham in Champions League. Un gesto che le migliaia di persone in piazza Santa Croce hanno salutato con un lungo applauso. Una vasta rappresentanza del mondo del calcio si è ritrovata a Firenze per l'ultimo saluto al capitano della Fiorentina.
Presenti dunque le massime istituzioni sportive, dal campione olandese Marco Van Basten, oggi responsabile per lo sviluppo tecnico della Fifa, a Giorgio Marchetti, vicesegretario Uefa, dal commissario straordinario Figc Roberto Fabbricini al presidente del Coni e commissario della Lega di serie A Giovanni Malagò, dal presidente dell'Aic Damiano Tommasi al presidente del Credito Sportivo Andrea Abodi, fino ai rappresentanti di LegaPro e arbitri. Per il governo ha partecipato alle esequie il ministro dello Sport Luca Lotti. Molte le delegazioni delle squadre di calcio italiane arrivate a Firenze come la Juve: le squadre del passato di Astori come Roma guidata da Francesco Totti, con De Rossi, Florenzi, Pellegrini e Nainggolan, Cagliari, Cremonese e Milan, ma anche l'Inter di Javier Zanetti e dell'applauditissimo ex viola Borja Valero, il Napoli col ds Cristiano Giuntoli in testa, Lazio, Atalanta, Sassuolo, Sampdoria, Genoa, Spal, e il Venezia guidato da Pippo Inzaghi.
Tanti gli ex allenatori di Astori al funerale, come Allegri e l'ex Ct azzurro Giampiero Ventura con cui Astori ha giocato le ultime tre partite in nazionale, e anche gli ex compagni di squadra come Federico Bernardeschi (non presente a Londra con la Juve perché infortunato), Alessandro Matri e Federico Balzaretti, arrivato insieme alla compagna Eleonora Abbagnato. Non sono mancati in Santa Croce campioni del passato più o meno recente come Andrea Pirlo, Francesco Toldo, Sebastien Frey, Marco Tardelli, Bruno Conti, ed Emilio Butragueno in rappresentanza del Real Madrid. E anche un ex arbitro nelle categorie minori come Matteo Renzi, segretario dimissionario del Pd, ex sindaco di Firenze e da sempre tifoso viola. Infine, Davide Astori, in questo fine settimana sui campi di calcio, non sarà ricordato soltanto con 1' di raccoglimento, ma nel massimo campionato, su indicazione della Lega Serie A, le squadre giocheranno con una patch speciale con la scritta "Ciao Davide" sulla manica della divisa.