Impresa di Marco Cecchinato: è nei quarto al Roland Garros
Marco Cecchinato non ha finito di stupire e ha centrato l'accesso nei quarti di finale del Roland Garros, nono italiano nella storia a riuscire in tale impresa a livello Slam. Era dal 2011 che un azzurro non arrivava tra i "best 8" di questo torneo: allora fu Fabio Fognini, poi costretto da un infortunio a dare forfait contro Novak Djokovic.
Dopo il primo titolo Atp conquistato a Budapest a fine aprile, il 25enne di Palermo ha centrato per la prima volta i quarti di uno Slam, sulla terra rossa di Parigi. Il siciliano, n.72 del ranking mondiale (ora entrerà tra i primi 40), alla seconda presenza nel tabellone principale dello Slam francese (quinta complessiva nei Major), dopo aver messo in fila il rumeno Marius Copil, n.94 Atp (recuperando due set di svantaggio), l'argentino Marco Trungelliti, n.190 del ranking Atp, ripescato come lucky loser e lo spagnolo Pablo Carreno Busta, n.11 del ranking mondiale e decima testa di serie, lo scorso anno costretto al ritiro nei quarti contro Nadal per un infortunio agli addominali, ha compiuto un'altra impresa: sul "Suzanne Lenglen" ieri ha sconfitto con il punteggio di 7-5 4-6 6-0 6-3, in due ore e 31', il belga David Goffin , n.9 della classifica mondiale e ottavo favorito del seeding, per la terza volta negli ottavi a Parigi (ci era già riuscito nel 2012 e nel 2016, quando poi raggiunse i quarti) avendo superato in cinque set il francese Gael Monfils, n.37 Atp e 32ª testa di serie, a cui ha annullato 4 match point. «Al primo turno ero sotto due set a zero e adesso invece mi ritrovo nei quarti, dopo aver eliminato due giocatori di alto livello come Carreno Busta e Goffin. Per me è come vivere un sogno - le prime parole, a caldo, di Marco, intervistato sul campo da Fabrice Santoro ? affrontare Djokovic una sfida? Più che altro per me è un onore potermi misurare con un campione del genere. Ora è meglio che faccia un massaggio e una bella doccia prima di pensarci: in ogni caso per me è qualcosa di indimenticabile?».
Nei quarti di finale Cecchinato, che è seguito da Simone Vagnozzi l'ascolano che si allenava c on Seppi e che a Trento ha giocato più volte la serie A, sfiderà il serbo Novak Djokovic, n.22 della classifica mondiale e 20° favorito del seeding, vincitore qui nel 2016 e finalista nel 2015, 2014 e 2012: non ci sono precedenti tra i due. Gallery
Un'altra maratona vincente, la terza consecutiva, per approdare per la prima volta ai quarti di uno Slam. Piaccia o meno il suo modo di stare in campo (certi atteggiamenti sono a volte discutibili), però non si può certo dire che manchino carattere e cuore ? come indicato da lui stesso subito dopo l'ultimo punto - ad Alexander Zverev . Dopo le sofferte affermazioni ai danni del serbo Lajovic, n.60 Atp (piegato 6-2 al quinto) e del bosniaco Dzumhur, n.29 Atp e 26ª testa di serie, al quale ha annullato pure un match point, il tedesco, n.3 del ranking mondiale e secondo favorito del seeding, ha rischiato non poco anche contro il russo Karen Khachanov, n.38 Atp: 4-6 7-6 (4) 2-6 6-3 6-4. Ora a contendergli un posto in semifinale nella parte bassa del draw sarà Dominic Thiem , n.8 del ranking e settima testa di serie, reduce dal titolo a Lione, che ha 6-2 6-0 5-7 6-4, in due ore e 28', il giapponese Kei Nishikori, n.21 Atp. Nei quarti del Roland Garros ? per la 12ª volta, record che potrebbe eguagliare oggi pure Rafa Nadal ? è arrivato anche Novak Djokovic (nella foto) , per la 40ª volta tra i migliori 8 di uno Slam, così da portarsi in scia a Jimmy Connors, secondo dietro Roger Federer (52). Il serbo, 20ª favorito del seeding, non ha lasciato scampo all'iberico Fernando Verdasco, 30ª testa di serie: 6-3 6-4 6-2 lo score con cui, in due ore e 25 minuti, si è imposto il 31enne di Belgrado, vincitore a Parigi nel 2016 dopo essere stato finalista nel 2015, 2014 e 2012.
Negli ottavi a Parigi c'è però anche Fabio Fognini , n.18 Atp e 18ª testa di serie (non accadeva dal 1976 che due azzurri arrivassero al quarto turno: allora erano Adriano Panatta e Corrado Barazzutti). Il 31enne di Arma di Taggia, all'11ª partecipazione a Parigi oggi sfida per un posto nei quarti il croato Marin Cilic, n.4 del mondo e terzo favorito del seeding, finalista in gennaio agli Australian Open. Nella giornata riservata ai match dei degli ottavi di finale della parte bassa del tabellone femminile del Roland Garros sorridono gli Stati Uniti con Madison Keys e Sloane Stephens , mai così avanti sulla terra francese, mentre "miss simpatia" Yulia Putintseva per la seconda volta in carriera centra un posto tra le migliori otto al Roland Garros.