Russia 2018, Francia ok Perù già a casa
Due partite e altrettante vittorie. Fra le grandi la Francia è quella che, ai Mondiali in Russia, finora ha fatto percorso netto. Contro l’Australia agli uomini di Deschamps per imporsi erano stati necessari Var e «occhio di falco», oggi invece è bastato un ottimo primo tempo, giocato con tecnica e velocità. Quindi una Francia convincente a metà, ma non poteva certo impensierirla un Perù troppo poco efficace in avanti per poter incidere sulla partita. Guerrero ha potuto disputare il Mondiale grazie anche alle firme di alcuni giocatori francesi, che hanno sottoscritto il messaggio di appello recapitato alla Fifa, ma non ha certo la forma migliore e non è certo quello che in Brasile è diventato un idolo di tutte le tifoserie delle squadre in cui ha giocato. Decisivo, ma al contrario, il suo ruolo visto che è stato lui a perdere palla all’inizio dell’azione da cui è nato il gol francese.
La rete decisiva l’ha segnata Mbappè, che ha dovuto soltanto depositare in porta un pallone che era stato rimpallato da un peruviano dopo la conclusione di Giroud. La prodezza del 19enne del Psg costituisce anche un record perchè si tratta del più giovane marcatore francese nella storia dei Mondiali. Ha tentato poi di ripetersi con un colpo di tacco, ma non c’è riuscito.
Il migliore dei Bleus è stato però Kantè, puntuale a ricucire il gioco e prodigioso nel recupero dei palloni. Al suo fianco un Pogba poco continuo ma che si è reso pericoloso in zona tiro a inizio partita. Proprio i primi 15 minuti di gioco sono stati tuti a favore dei francesi, con occasioni anche per Varane e Griezmann (bella la parata di Gallese). Poi il Perù è uscito fuori dal proprio guscio e ha avuto anche la supremazia del possesso palla, senza peraltro riuscire a ‘girarè il match.
L’ingresso ad inizio ripresa di Farfan ha dato più mobilità alla formazione di Gareca, che recrimina sull’incrocio dei pali colpito con un bolide da Aquino al 4’ della ripresa. Avrebbe potuto essere la svolta della partita degli Inca, sostenuta a gran voce dai suoi tifosi, invece si è risolta in un nulla di fatto. Poi però la ‘Blanquirojà non è più riuscita ad impensierire Lloris, e il suo bilancio è stato di due soli tiri nello specchio della porta rivale. Inconsistenti Cueva e Trauco, due degli uomini più attesi. Insomma, troppo poco per fare punti e rimanere in lizza in questo Mondiale. La Francia, nei secondi 45’ difesasi con ordine, ha svolto il suo ‘compitinò e, viste anche le sue qualità e l’età media, può continuare a sognare.
«Può vincere il Mondiale», è stato il complimento rivoltole dal ct del Perù Ricardo Gareca a fine partita.