Itas strepitosa a Perugia 3-0 e Grebennikov show

Strepitosa. Perfetta. Fantastica. Ogni aggettivo si addice perfettamente all'Itas, che a Perugia nella semifinale di Supercoppa ha annichilito i padroni di casa, favoriti della vigilia, in soli tre set. I ragazzi di Lorenzetti hanno difeso e murato alla grande, trascinati da un Grebennikov pazzesco in seconda linea e da un Lisinac insuperabile. Ottima la prova anche in attacco dei tre di palla alta, orchestrati da un Giannelli fantasioso e preciso. Arginato il fenomeno Leon, murato più volte e incisivo solamente in battuta. Malissimo i due ex Lanza e Colaci. A chiudere la gara un ace di Nelli, gettato nella mischia da un lucido Lorenzetti nel momento più delicato della sfida. 

I SESTETTI

Per il primo impegno ufficiale della stagione, Angelo Lorenzetti si affida al miglior sestetto possibile, che prevede Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Kovacevic e l’ex di turno Russell in banda, Candellaro e Lisinac al centro e Grebennikov libero. La Sir Safety Conad padrona di casa nello starting six conta su De Cecco in regia, Atanasijevic opposto, l’attesissimo Leon e Lanza (alla prima contro Trento) schiacciatori, Ricci e Podrascanin centrali, Colaci libero.

LA CRONACA

Ad impattare meglio sulla partita è l’Itas Trentino, che con Giannelli e Rusell stampa subito due muri sugli attacchi di Leon (4-1); Perugia non si disunisce e recupera immediatamente lo svantaggio (6-6). I gialloblù hanno però grande compattezza in fase di break point e con Vettori, Lisinac e Giannelli (ace) provano a scappare di nuovo (14-11), ma gli umbri con Leon ora in palla scrivono di nuovo la parità a quota diciannove. Il rush finale è nel segno di Kovacevic (21-19) e Lisinac (24-22), spunti che consegnano il primo set già sul 25-22 (errore a rete di Lanza).

Il buon momento trentino continua anche nel secondo set, con i gialloblù che trovano il vantaggio sul 6-4 e lo tengono intatto anche nella parte centrale del parziale (13-11) grazie all’ottima fase di cambiopalla impostata di Giannelli. Kovacevic e Grebennikov in fase di break si esaltano spingendo i compagni al massimo vantaggio (18-14, time out Bernardi). Alla ripresa però il muro di Uros e quello di Lisinac aumentano il gap (22-16), prima che Leon cerchi di ricompattare la situazione (22-19, tempo di Lorenzetti). A scrivere il 2-0 (25-21) ci pensano i cambiopalla dell’ex di turno Russell.

Nel terzo set Perugia prova a reagire col servizio di Leon, che a suon di ace firma il 5-8; Trento replica sino al 13-14, prima di un’altra battuta punto (13-16) di De Cecco sul neo entrato Van Garderen (per Kovacevic). Nel momento più difficile sono le difese di Grebennikov e i contrattacchi di Russell ad aiutare i gialloblù a trovare la parità a quota 18. Anche in questo caso si va allo sprint e decide un ace del subentrato Nelli (26-24) dopo che Trento aveva annullato una palla set a Perugia.

IL TABELLINO 

Perugia - Trento 0-3 (22-25, 21-25, 24-26)

SIR SAFETY CONAD: Podrascanin 3, De Cecco 1, Leon 15, Ricci 9, Atanasijevic 15, Lanza 5, Colaci (L); Seif, Galassi, Della Lunga, Hoogendoorn, Piccinelli. N.e. Berger. All. Lorenzo Bernardi.
ITAS TRENTINO:
 Vettori 9, Russell 9, Candellaro 5, Giannelli, Kovacevic 16, Lisinac 6, Grebennikov (L); Van Garderen, Nelli 1. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis e Codarin. 
All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Puecher di Padova e Lot di Treviso.
DURATA SET: 28’, 27’, 34; tot. 1h e 29’.
NOTE: 3.912 spettatori. Sir Safety Conad: 2 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 51% in attacco, 38% (21%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 3 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 51% in attacco, 39% (26%) in ricezione.

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