Vittoria all'Olimpico, Inter seconda col Napoli
«La vittoria di Roma dimostra quale è la forza dei nostri giocatori, complimenti a loro e all’allenatore»: parola del neopresidente, Steven Zhang. Sei vittorie di fila in campionato e -6 dalla Juventus in classifica: il periodo buio è alle spalle, l’Inter ora può tornare a mettere nel mirino obiettivi importanti. Il ruolo di anti-Juve resta un tabù per tutti, da Spalletti a Icardi, ma la crescita nell’ultimo mese e mezzo per i nerazzurri dimostra come la squadra abbia le carte in regola per stare lassù.
In pochi avrebbero potuto immaginare che, 45 giorni dopo il ko con il Parma, l’Inter si sarebbe potuta trovare alla pari del Napoli in campionato e con mezzo piede agli ottavi di Champions.
La vittoria contro il Tottenham ha sbloccato Icardi e compagni che non si sono più fermati, fatta eccezione per il ko col Barcellona. Una sconfitta da cui i nerazzurri si sono rialzati subito, con una prova da grande squadra all’Olimpico contro la Lazio. L’Inter si ritrova seconda forza del campionato, con una squadra solida in ogni reparto: merito di Spalletti, che dopo un avvio titubante ha trovato la quadra, sia come modulo che come giocatori. Certezze che hanno fatto riscoprire una difesa granitica (un solo gol subito nelle ultime quattro gare e migliore retroguardia del campionato) e un Mauro Icardi tornato a segnare con la sua classica frequenza. Il capitano nerazzurro ha trovato sei gol nelle ultime quattro gare di Serie A con soli sette tiri nello specchio: quasi infallibile, in versione cecchino.
Senza dimenticare il fattore Brozovic, da ceduto a insosttuibile e sempre più idolo dei tifosi, anche sui social. Il croato lo scorso gennaio era praticamente un giocatore del Siviglia, ma l’affare è saltato: da quel momento è diventato imprescindibile, capace di alternare quantità (è uno dei giocatori che percorre più km in partita) e qualità (primo in Serie A per passaggi riusciti), La vittoria a Roma è stato anche il miglior modo per cominciare l’era Steven Zhang. Thohir aveva esordito da presidente con un 1-1 con il Bologna, per il figlio di Zhang Jindong è arrivato invece un successo. «I giocatori hanno dimostrato di avere grande cuore e personalità - ha detto Zhang a InterTv -. La squadra ha confermato di poter gestire gli impegni in Champions League e di poter poi vincere in campionato, da partite come quella contro il Barcellona possiamo imparare per migliorare ogni volta. Ora dobbiamo continuare così per tutta la stagione: questo stadio mi porta bene, ma ambiamo a vittorie del genere negli stadi di tutto il mondo».