MotoGp, nei test a Jerez Honda già in forma Mondiale
Non paga dei titoli piloti e costruttori, la Honda ha chiuso il 2018 mostrando di essere già in ottima forma in previsione della prossima stagione.
La due giorni di test a Jerez de la Frontera ha portato Takaaki Nakagami in vetta alla classifica combinata. Il giapponese ieri aveva sorpreso ottenendo il terzo tempo, dietro alle Ducati di Danilo Petrucci ed Andrea Dovizioso. Oggi, in sella alla Honda LCR di Cal Crutchlow - ancora in recupero dall’intervento alla tibia fratturata nelle libere del gp d’Australia - in 1’37”945 si è ulteriormente migliorato, mettendosi tutti alle spalle e limando l’1’37”968 di Petrucci.
Oltre a Nakagami, solo Marc Marquez è sceso sotto l’1’38”, fermandosi a +0.025. Terzo Maverich Vinales (Yamaha, +0.121). Va affinando la confidenza con la nuova moto, ancora una Honda, Jorge Lorenzo, che ha chiuso quarto (+0.160). Il maiorchino sembra non averci messo troppo ad essere veloce con la RC213V. I piloti Honda hanno lavorato anche con diverse nuove mescole messe a disposizione da Michelin.
La lista dei tempi parla di un grande equilibrio, con i migliori sei racchiuso in appena 173 millesimi. Tra i big sono rimasti un pò indietro Valentino Rossi (11/o a +0.651) e Andrea Iannone (Aprilia, 16/o). La Yamaha ha provato ancora il propulsore che porterà nei test in Malesia, all’inizio di febbraio e - tra le due specifiche - sembra indirizzata a scegliere quella preferita da Vinales, con più freno motore.
Il Ducati Team ha continuato il lavoro sulle importanti novità aerodinamiche allo studio. Le Rosse ufficiali hanno portato in pista anche delle particolari ‘alì posteriori montate sul codino. Al posto di Michele Pirro, tester della Casa di Borgo Panigale operato alla spalla, è sceso in pista Alvaro Bautista che ha provato un innovativo sistema: una luce sulla parte inferiore della moto, probabilmente utile a calcolare l’altezza del prototipo rispetto all’asfalto.