Sala (ex Nantes) disperso in mare con il Piper che lo portava a Cardiff
Passano le ore e diminuiscono le speranze. Nessuna notizia di Emiliano Sala - ex giocatore del Nantes di Ranieri, e ora in forza al Cardiff - e dell’aereo che lo avrebbe dovuto portare da Nantes a Cardiff e che invece lunedì sera, al largo del Canale della Manica, a Nord dell’isola di Alderney e a Ovest del faro di Casquets, è scomparso dai radar.
La polizia di Guernsey nel pomeriggio ha diramato un comunicato, spiegando che dopo 9 ore intense, le ricerche non hanno prodotto effetti e sono state al momento sospese. Riprenderannooggi, anche se il capo di Channel Islands Air Search, John Fitzgerald, anche oggi ha ribadito che le speranze di trovare vivi l’attaccante argentino e il pilota del Piper sono praticamente nulle.
La famiglia di Sala, ovviamente, continua a sperare e a lottare contro un sentimento di assoluta disperazione condivisa anche da Nantes e Cardiff. Tramite il proprio portavoce, Martín Molteni, la famiglia del giocatore ringrazia «la gente per il sostegno di queste ore. Le ricerche continuano, siamo in contatto con l’ambasciata, la polizia locale e l’agente di Emiliano. Bisogna portare avanti le ricerche senza fermarsi e un familiare del giocatore, Romina, si trova sul posto».
La polizia di Guernsey fa sapere di valutare 4 possibilità: che il Piper sia atterrato altrove, che sia atterrato sull’acqua e sia stato soccorso da una qualche barca ma in nessuno dei due casi ci sia stata la possibilità di mettersi in contatto; che i due passeggeri, una volta atterrati sull’acqua, abbiano abbandonato il velivolo sulla zattera di salvataggio che era a bordo, ed è l’ipotesi principale sulla quale si stanno basando le ricerche; che il Piper si sia schiantato in acqua, lasciando il pilota e Sala in mezzo al mare.
Intanto sui media argentini è stato pubblicato l’audio inviato via Whatsapp da Sala agli amici prima di imbarcarsi: il 28enne attaccante, acquistato dal Cardiff per 17 milioni di euro, non si fidava del Piper. «Ciao ragazzi come va? Io sono davvero stanco.
Sono stato a Nantes per risolvere alcune cose, fare questo e quello. Sono a bordo di un aereo che sembra cadere a pezzi. Sto andando a Cardiff adesso, domani mi allenerò con i miei nuovi compagni». E poco dopo aggiungeva: «Se non avete notizie di me fra un’ora e mezza, non so se ci sarà bisogno di mandare qualcuno a cercarmi. Che paura che ho!».